Anche Microsoft rilancia il suo impegno sul “cloud”. Dopo aver presentato, nei mesi scorsi, la versione definitiva della suite Office 365, interamente fruibile dal browser web, il colosso di Redmond ha tolto il velo dal rinnovato SkyDrive, un servizio per la memorizzazione dei dati “in-the-cloud” nato nel 2007 e recentemente oggetto di numerose migliorie.
I tecnici di Microsoft spiega che tutte le novità sono già state implementate nel servizio ma che verranno via a via messe a disposizione degli utenti registrati nel corso delle prossime ore. Tra le principali innovazioni, vi è una rivisitazione completa di tutte quelle funzionalità che consentono la condivisione online dei propri file. Il nuovo SkyDrive è stato concepito con l’obiettivo di rendere più semplice ed immediata la condivisione dei contenuti, sia dal browser, sia attraverso la posta elettronica, sia sui social network.
La piattaforma per lo storage in-the-cloud proposta da Microsoft trae poi massimo vantaggio dall’impiego delle specifiche HTML5 (avevamo documentato la svolta di SkyDrive verso HTML5 in quest’articolo): grazie ad esse, è possibile supportare direttamente la funzionalità di trascinamento dei file qualunque sia il browser web usato dall’utente (ad esempio, Internet Explorer, Google Chrome, Mozilla Firefox, Apple Safari od Opera). Mentre il processo di caricamento di uno o più file sui server remoti di SkyDrive è in corso, l’utente avrà la possibilità di interagire con le altre funzionalità del servizio. Ad esempio, si potrà intanto organizzare liberamente la struttura delle cartelle e delle sottocartelle contenute nel proprio disco virtuale SkyDrive: le modifiche richieste, diversamente rispetto a quanto accadeva in passato, saranno immediatamente applicate.
La nuova versione di SkyDrive, raggiungibile cliccando qui, ottimizza anche la visualizzazione delle foto ed il supporto per molti formati di file: ad esempio i documenti PDF o file RAW provenienti dalla fotocamera digitale.