Microsoft sta lavorando allo sviluppo di un nuovo file system che dovrebbe venire utilizzato nelle future versioni di Windows. Il nuovo file system dovrebbe, secondo analisti e sviluppatori, aumentare le prestazioni globali e migliorare la stabilità del sistema.
I primi test basati sulla nuova tecnologia di memorizzazione e recupero dei dati, dovrebbero essere effettuati sin dalla prossima versione di Windows, attualmente battezzata con il nome in codice Longhorn.
Steve Ballmer, CEO Microsoft, afferma che si sta lavorando duro per riscrivere interamente la shell di Windows e software “strategici” quali Outlook e Office per trarre vantaggio del nuovo file system.
I vantaggi? Attualmente documenti, fogli elettronici, e-mail, pagine web e tutte le altre informazioni vengono memorizzate, su disco fisso, in cartelle separate e non è garantita la compatibilità con tutti i software in commercio. La nuova tecnologia, derivata dai database SQL Server, memorizzerà tutti i dati all’interno di un unico database, legato in modo indissolubile con la shell di Windows, che consentirà una più semplice e rapida ricerca e consultazione dei dati anche in ambito LAN e via Internet.
Microsoft introdurrà un nuovo file system?
Microsoft sta lavorando allo sviluppo di un nuovo file system che dovrebbe venire utilizzato nelle future versioni di Windows.