Migliorare le immagini in bassa qualità era, fino a qualche anno fa, un’impresa quasi impossibile.
Per fortuna, di recente la situazione è cambiata con diversi strumenti che permettono di interagire con le foto per migliorarle sensibilmente. Da oggi, anche Microsoft Foto offre una soluzione in tal senso.
La nuova versione dell’app, svelata nell’ultima Windows 11 Insider Preview, è stata provvista di una nuova funzione definita come super resolution. Questa, sfruttando le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, può andare a migliorare la qualità di un’immagine.
Di fatto, il nuovo Microsoft Foto dovrebbe essere utile con foto di bassa qualità, migliorare scatti in previsione di una stampa o per visualizzare correttamente tali file anche su display più ampi. Prima di farsi prendere dall’entusiasmo, va però puntualizzato come super resolution ha un grosso difetto.
Perché il nuovo strumento di Microsoft Foto ha un grande limite?
A quanto pare, per poter attingere al sistema per migliorare le immagini di bassa qualità sarà necessario un PC Copilot+ con CPU Snapdragon. Super resolution si basa sull’utilizzo della Neural Processing Unit (NPU): un limite hardware che, almeno al momento, limita molto l’accessibilità.
Chi ha già potuto mettere mano sull’interessante funzione, descrivendo come sia possibile a livello di grandezza di un’immagine, ingrandendola anche di 8 volte senza (teoricamente) alcun tipo di perdita di qualità. Tutto con qualche minuto di attesa, con l’IA impegnata all’ingrandimento della foto.
Microsoft Foto, con alcune immagini, sembra mostrare qualche difficoltà, fornendo risultati ancora non soddisfacenti. Tenendo conto dello sforzo richiesto all’IA per tale compito e delle natura embrionale di super resolution, ciò non è sorprendente. Con tutta probabilità gli sviluppatori di Microsoft sono già a lavoro per migliorare questa funzione che, per i fortunati possessori di un PC Copilot+ appassionati di fotografia, è un vero e proprio sogno a occhi aperti.