Si parla da tempo dell’introduzione del nuovo Outlook per Windows, una versione del client di posta elettronica Microsoft che in prospettiva andrà a sostituire la release classica di Outlook. L’azienda di Redmond ha voluto infatti rilasciare un client email interamente incentrato sul cloud, con un’interfaccia moderna che vuole semplificare la navigazione e la gestione delle email. La novità è che Microsoft si sta attrezzando per forzare l’installazione del nuovo Outlook. Vediamo su quali sistema ciò avverrà e a partire da quale data.
Cos’è il nuovo Outlook
La nuova versione di Outlook nasce per integrarsi in maniera più fluida con le applicazioni Microsoft 365. Introduce inoltre funzionalità assistite dall’intelligenza artificiale, come i suggerimenti intelligenti durante la scrittura dei messaggi.
Gli utenti possono gestire facilmente più account email in un’unica interfaccia e accedere al contenuto della posta elettronica oltre che degli appuntamenti anche in modalità offline. Con queste innovazioni, il nuovo Outlook si propone di migliorare significativamente l’esperienza utente, rispondendo alle esigenze di produttività e collaborazione.
Ciò che potrebbe però infastidire gli utenti è l’installazione automatica del nuovo Outlook: per adesso non ci sarà una rimozione automatica del vecchio Outlook con la nuova release che funzionerà “accanto” a quella classica.
Microsoft forza l’installazione del nuovo Outlook sui sistemi degli utenti
Windows 11 23H2 e versioni successive integrano il nuovo Outlook come software preinstallato sul sistema. Non risulta disponibile un modo per impedirne l’installazione automatica, anche se è possibile eliminare il pacchetto in un secondo tempo aprendo una finestra PowerShell quindi digitando i seguenti due comandi:
Remove-AppxProvisionedPackage -AllUsers -Online -PackageName (Get-AppxPackage Microsoft.OutlookForWindows).PackageFullName
reg delete "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\WindowsUpdate\Orchestrator\UScheduler_Oobe\OutlookUpdate" /f
In questo documento di supporto, tuttavia, l’azienda di Redmond ha confermato che gli utenti di Windows 10 che si servono delle app Microsoft 365, riceveranno a loro volta il nuovo Outlook che s’installare automaticamente sui loro sistemi. Questo comportamento si paleserà a partire dall’11 febbraio 2025, quando gli utenti installeranno le patch di sicurezza del mese. Ancor prima, dal 28 gennaio 2025, per tutti coloro che applicheranno gli aggiornamenti facoltativi disponibili su Windows Update.
Come eliminare il nuovo Outlook anche da Windows 10
I tecnici Microsoft evidenziano che anche per gli utenti di Windows 10 l’installazione automatica del nuovo Outlook non può essere bloccata. Ciò che si può fare, se non si fosse interessati a usare il nuovo client email, consiste nell’aprire una finestra PowerShell – a installare avvenuta – quindi digitare il comando che segue:
Remove-AppxProvisionedPackage -AllUsers -Online -PackageName (Get-AppxPackage Microsoft.OutlookForWindows).PackageFullName
L’intervento, da solo, non è tuttavia sufficiente per scongiurare successive reinstallazioni del nuovo Outlook. Per evitare che Windows installi nuovamente il software, è sufficiente aggiungere un unico valore all’interno del registro di sistema:
reg add "HKLM\SOFTWARE\Microsoft\WindowsUpdate\Orchestrator\UScheduler_Oobe\OutlookUpdate" /v BlockedOobeUpdaters /d "MS_Outlook" /f
Come controllare se il nuovo Outlook è installato
Oltre, banalmente, a cercare la voce Outlook (new) tra le voci restituite dal menu Start di Windows, suggeriamo di premere Windows+R
quindi digitare %localappdata%\Microsoft\Olk\logs
.
Se si apre una cartella contenente uno o più file di registro (.log), significa che la nuova versione di Outlook risulta installata sul sistema in uso.
Microsoft sottolinea che l’installazione automatica del nuovo Outlook per Windows non sostituirà la versione classica di Outlook, né cambierà le configurazioni. Le due versioni di Outlook – la classica e la nuova – potranno essere utilizzate contemporaneamente, offrendo così agli utenti la possibilità di esplorare gradualmente la nuova applicazione.
Il lancio del nuovo Outlook è stato accolto criticamente da più parti con ProtonMail che accusa Microsoft di usare il software per raccogliere dati personali degli utenti.
Credit immagine in apertura: Microsoft