Microsoft Edge 113 è ufficialmente disponibile. La società di Redmond guidata da Satya Nadella ha rilasciato l’ultimo update del browser all’interno del canale Stable, cosicché tutti gli utenti possano procedere con la fase di download e installazione, accedendo alle ultime novità di sicurezza introdotte dagli sviluppatori, compresi due fix per vulnerabilità etichettate rispettivamente come “importante” e “moderata”.
La prima novità degna di nota riguarda la modalità di sicurezza avanzata di Microsoft Edge: con la versione 113, essa fornisce un ulteriore livello di protezione durante la navigazione sul Web e la visita di siti sconosciuti, consolidando le difese dei livelli Bilanciato e Rigido, affinché vengano bloccati i tracker, gli annunci personalizzati e gli elementi dannosi integrati nelle pagine Web e già noti all’interno del database di Edge.
Esaminando la lista delle modifiche apportate con il lancio di Edge 113, spicca il passaggio da Microsoft Autoupdate a EdgeUpdater su macOS. Fino a oggi, infatti, i dispositivi desktop e laptop della Mela hanno utilizzato lo storico criterio Autoupdate per la gestione degli aggiornamenti automatici. Con l’ultimo update avviene quindi il passaggio al criterio EdgeUpdater UpdateDefault, altrimenti detto semplicemente EdgeUpdater. All’atto pratico, EdgeUpdater offre un’esperienza di aggiornamento su misura per l’utilizzo del browser, con aggiornamenti rapidi, affidabili e interruzioni minime della sessione di lavoro per l’utente. La transizione a questo criterio allinea anche i sistemi di aggiornamento back-end di Microsoft e consente all’azienda di offrire nuove esperienze su macOS.
Terza novità chiave è il nuovo criterio per le impostazioni di visualizzazione PDF, denominato RestorePdfView: grazie a quest’ultimo, gli amministratori possono controllare il ripristino della visualizzazione PDF in Microsoft Edge, riportando eventualmente gli utenti alla sezione in cui avevano sospeso l’attività di lettura del documento nel corso dell’ultima sessione.
Infine, Microsoft ha provveduto ad aggiornare anche il criterio MicrosoftRootStoreEnabled, supportato ufficialmente nelle versioni di Edge numero 113 e 114 in attesa della rimozione con la versione 115 in virtù del passaggio ad altri criteri di sicurezza per la verifica dei certificati HTTPS dei server.