L’evento “Eclipse Summit Europe”, tenutosi in Germania questa settimana, ha fatto da palcoscenico per il lancio di alcune iniziative e progetti Microsoft. La società di Redmond assisterà gli sviluppatori Eclipse che vorranno utilizzare le nuove funzionalità integrate in Windows 7 ed in Windows Server 2008 R2.
Una seconda iniziativa mira a consentire ai programmatori Java e PHP che impiegano Eclipse come ambiente di sviluppo, di creare applicazioni compatibili con la piattaforma cloud Microsoft Azure. Seguirà poi il supporto per la tecnologia Silverlight, proposta da Microsoft per la realizzazione di “Rich Internet Applications” (RIA).
Con il termine “cloud computing” ci si riferisce comunemente ad un insieme di tecnologie informatiche che permettono l’utilizzo di risorse distribuite. La potenza di calcolo necessaria per gestire delle informazioni, nel caso del “cloud computing” si sposta sul server remoto piuttosto che poggiare interamente sul sistema locale dell’utente. Un sempre maggior numero di aziende, quali Google, Microsoft e Amazon, sta investendo sul “cloud computing”. Azure, è la piattaforma Microsoft che si propone come soluzione in grado di permettere l’interazione dei sistemi client con strumenti e “data storage” distribuiti. Una sorta di “sistema operativo” per i servizi Windows Azure ed un database relazionale web-based che poggia su “SQL Azure” assicurano interoperabilità e connettività attraverso “.Net Services”.