Microsoft Defender per Endpoint è una soluzione progettata per aiutare chi gestisce le reti aziendali a prevenire, rilevare, analizzare e rispondere a minacce avanzate.
Grazie a un “pannello di controllo” unificato, accessibile da browser web, Defender per Endpoint semplifica la gestione delle vulnerabilità e delle minacce, aiuta a ridurre la superficie d’attacco, integra routine di rilevamento evolute che permettono di proteggersi anche dalle minacce emergenti, consente la correzione automatica delle problematiche e permette di configurare sensori personalizzati in grado di riconoscere proattivamente eventuali minacce.
Il Secure Score consente di valutare in modo dinamico lo stato di sicurezza della rete aziendale, identificare sistemi non protetti e adottare azioni consigliate per migliorare la sicurezza complessiva dell’organizzazione.
La piattaforma Defender per Endpoint è adesso in grado di rilevare e segnalare vulnerabilità a livello di sistema operativo macOS e software installati. Dopo che la soluzione integrata per la sicurezza della rete aziendale è stata resa compatibile con Linux (vedere Microsoft Defender per endpoint sbarca sui sistemi Linux server), Microsoft annuncia adesso nuove misure per verificare in tempo reale lo stato dei sistemi Apple collegati in LAN.
Una volta aggiunti i dispositivi macOS a Defender per Endpoint (qui le istruzioni dettagliate per procedere in tal senso), il software mostrerà i suggerimenti più efficaci per rendere sicuri i sistemi, si potranno verificare le vulnerabilità di recente scoperta a livello delle singole applicazioni installate e porre in essere gli interventi più adatti, esattamente come si può fare con le macchine Windows.
Tra le informazioni che gli amministratori di rete possono ottenere usando i nuovi strumenti integrati in Defender per Endpoint, un report che raccoglie i livelli di gravità di ciascuna vulnerabilità, l’eventuale disponibilità di exploit, l’età della vulnerabilità e i dispositivi affetti dalla problematica.