Microsoft ha iniziato ad implementare un sistema che impedirà, agli utenti facenti uso di copie “piratate” di Windows XP, di aggiornare il proprio sistema operativo. La strada intrapresa dall’azienda di Redmond era già stata svelata nel corso del System Builder Forum a Dublino. Ai “pirati” sarà impedito di scaricare qualsiasi aggiornamento per Windows XP fatta eccezione per le patch di sicurezza classificate come critiche (questo per evitare che i loro sistemi, infettati da virus o componenti maligni, possano causare danni ai sistemi degli utenti “regolari”).
Un esempio? Le prime indiscrezioni sembrano confermare che, qualora da un XP irregolare si tentasse di aggiornare il Media Player alla versione 10, l’aggiornamento non sarà consentito e – anzi – non sarà più possibile usare il riproduttore multimediale di Microsoft.
Il nuovo sistema di “controllo” delle copie dovrebbe essere lanciato dapprima in Cina e poi esteso all’inizio del 2005 in Europa.
Microsoft controlla le versioni "pirata" di Windows XP?
Microsoft ha iniziato ad implementare un sistema che impedirà, agli utenti facenti uso di copie "piratate" di Windows XP, di aggiornare il proprio sistema operativo.