Che i colossi informatici stiano puntando forte sull’Intelligenza Artificiale, investendo risorse e denaro, è ormai chiaro a tutti. Ma questo tipo di scommessa sta realmente pagando?
A quanto pare, perlomeno per quanto concerne Microsoft, la risposta è si. La graduale integrazione dell’IA nell’ecosistema della compagnia di Redmond, infatti, sta portando i primi risultati alquanto incoraggianti.
Soprattutto grazie agli investimenti, infatti, l’azienda stima in base al secondo trimestre del 2024 un aumento del 18% del fatturato su base annua. Il trimestre in questione, infatti, sta portando nelle casse del colosso informatico 62 miliardi di dollari, record per l’azienda. Secondo il CFO di Microsoft, ovvero Amy Hood, l’integrazione dell’IA risulta ormai un perno delle strategie societarie.
Elemento chiave in questo ambito, come appare logico, è la partnership con OpenAI. Microsoft, infatti, ha pesantemente investito nella società di Sam Altman, potendo contare su una rapida implementazione dell’IA in prodotti come cloud Azure e non solo.
Investimenti IA? Per Microsoft e Copilot si prevedono numeri record
Proprio la collaborazione, secondo i dati rivelati, ha consentito un aumento su base trimestrale degli abbonamenti a Copilot del 30%. Numeri che hanno sorpreso la stessa Microsoft.
La partnership, infatti, ha consentito all’assistente virtuale di diventare uno strumento fondamentale per quanto riguarda il supporto negli ambiti lavorativi e non solo. Per Amy Hood, l’azienda è pronta ancora ad ampliare gli investimenti, soprattutto nel contesto cloud, seguendo quelle che sono le richieste degli utenti.
Nonostante alcune recenti disavventure, come la causa del New York Times nei confronti di Microsoft e OpenAI, di fatto, questo binomio sembra essere al momento un punto di riferimento per lo sviluppo di questa tecnologia così avanzata.
Proprio a tal proposito, in molti attendono con impazienza l’impegno di Apple nel contesto dell’IA che, secondo alcune recenti dichiarazioni, non dovrebbe essere così lontana.