Sarebbero 90 milioni le copie di Windows 7 già vendute. Lo afferma Microsoft che definisce “Seven” il sistema operativo Windows che ha raccolto più consensi sin dal momento del lancio. Stando a quanto dichiarato da Peter Klein, chief financial officer del colosso di Redmond, Windows XP potrebbe essere finalmente sulla via del tramonto mano a mano che un sempre maggior numero di utenti migrerà a Windows 7. Le aziende sono state sempre piuttosto riluttanti ad abbandonare Windows XP ma le cose, secondo Microsoft, sembra stiano mutando. “Stiamo colloquiando con numerosi clienti enterprise; tutti si stanno organizzando per passare a Windows 7”, ha aggiunto Klein.
Secondo Kevin Turner, chief operating officer di Microsoft, entro il 2010 dovrebbero essere commercializzati circa 300 milioni di nuovi personal computer; il 90% di essi monterà Windows 7. E ciò nonostante ci si aspetti che gli utenti business continuino ancora a non aprire il portafoglio come in passato. I budget a disposizione delle imprese proseguiranno, secondo Turner, ad essere utilizzati in modo abbastanza parsimonioso per tutto il 2010 ma la ripresa sembra sempre più dietro l’angolo.
“Il trend di crescita di Windows 7 sembra essere molto ben sostenuto, senza apparenti segni di declino”, aveva osservato nei giorni scorsi il vice presidente esecutivo di NetApplications, Vince Vizzaccaro che ha anche rimarcato le performance rilevate nei fine settimana: l’utilizzo di Windows 7 nel week-end sta aumentando, un segno – questo – che fa ritenere come il sistema operativo sia adottato sempre più in ambito “consumer” mentre la crescita negli scenari aziendali appare meno evidente.
Secondo le statistiche di NetApplications, Windows 7 avrebbe già acquisito (fine febbraio) poco meno del 9% del mercato dei sistemi operativi. Se il trend di crescita di Windows 7 non dovesse subire rallentamenti, il sistema operativo dovrebbe guadagnare la seconda posizione in classifica – sopravanzando Vista – già nel corso del prossimo mese di giugno.