Micron sta lavorando su diverse linee di unità SSD e ha collaborato con Intel per lo sviluppo della tecnologia 3D XPoint che la società di Santa Clara commercializza con il nome Optane mentre Micron con l’appellativo di QuantX: QuantX, ecco il nome delle unità 3D Xpoint di Micron.
Sul mercato “consumer”, Micron è ampiamente conosciuta perché si presenta con il nome Crucial.
Micron ha appena presentato la serie 5100 dei suoi SSD che includerà i modelli ECO, PRO e MAX, dalla capienza compresa tra i 240 e i 1920 GB, sia nel formato da 2,5 pollici che in formato M.2.
La serie 5100 ECO è la più economica sebbene il prezzo a giga dovrebbe attestarsi fra 45 e 55 centesimi a gigabyte. Le prestazioni in scrittura random sono modeste (31.000 IOPS) ma utilizzando l’interfaccia SATA3 in lettura e scrittura sequenziale si dovrebbero sfiorare i 540 MB/s. La serie 5100 PRO garantirà le medesime prestazioni ma raddoppierà la durata garantita delle unità.
La serie 5100 MAX è invece pensata per quei sistemi in cui la “longevità” dell’unità SSD dev’essere notevolmente più elevata.
Micron garantisce, in questo caso, la possibilità di scrivere ben 17,6 Petabyte prima che possa presentarsi un problema oltre a 93.000 e 74.000 IOPS, rispettivamente, in lettura e scrittura random 4K.
Tutte le unità sono interessanti perché usano chip NAND 3D TLC da 384 Gb e 32 livelli, prodotti dalla stessa Micron.