Michael “Monty” Widenius, padre del database opensource MySQL, aveva nei giorni scorsi duramente criticato la decisione con cui Sun Microsystems ha dato il via al rilascio di MySQL 5.1 sotto forma di prodotto “generally available” (“GA”). Widenius ha messo in guardia gli utenti suggerendo loro di soprassedere all’installazione di MySQL 5.1 e di restare per il momenti “fedeli” alla precedente versione 5.0. “In MySQL 5.1 sono presenti molti bug, alcuni conosciuti ed altri ancora non ben chiarificati, che non sono stati ancora adeguatamente risolti“, ha dichiarato, senza mezzi termini, Widenius.
Dopo le dichiarazioni di Widenius in molti hanno pronosticato un imminente abbandono di Sun da parte del conosciutissimo sviluppatore. Sun stessa aveva in precedenza confermato come Widenius stesse valutando di lasciare la società seguendo la scia di David Axmark, co-fondatore di MySQL che aveva lasciato nel mese di Ottobre.
Marten Mickos (nella foto), che rivestiva la carica di CEO di MySQL AB prima dell’acquisizione da parte di Sun e che oggi è senior vice president del “gruppo database” dell’azienda, getta però acqua sul fuoco: nel corso di un’intervista, ha dichiarato infatti che Widenius resta sotto l’ala di Sun e che le critiche rese pubblicamente a proposito del rilascio di MySQL 5.1 riflettono i principi etici alla base di una società operante nel mondo del software opensource.
“Qualche polemica e qualche dibattito non fanno mai male. E’ parte integrante della filosofia di una società opensource“, ha osservato Mickos.
In un suo post, Widenius aveva puntato il dito contro Marten Mickos affermando come secondo lui la decisione di assegnare la dizione “generally available” fosse ancora prematura per un prodotto come MySQL 5.1, considerato ancora acerbo.
Secondo il calendario ufficiale, la versione 5.0 “community edition” di MySQL continuerà ad essere supportata ed aggiornata sino a fine Dicembre 2009. Per i clienti paganti il supporto sarà esteso sino a fine 2011.