Xiaomi ha presentato il suo nuovo smartphone Mi Mix 4, un dispositivo che si mette in evidenza per la fotocamera frontale posta sotto lo schermo.
Il lancio è avvenuto, guarda caso, proprio un giorno prima rispetto all’evento Samsung Unpacked con una Xiaomi determinata a “rompere le uova nel paniere” a quello che ormai è diventato l’avversario numero uno.
Forte dei dati europei sulle vendite di smartphone Xiaomi rilancia la sfida con un dispositivo ambizioso, il Mi Mix 4, che libera il display da notch, fori e fotocamere frontali motorizzate.
Xiaomi non è l’unica a tentare la strada della fotocamera sotto il display: si sa già che ZTE Axon 30 5G avrà la stessa caratteristica condivisa anche da Oppo e Samsung stessa per il suo Galaxy Z Fold 3, il miglior pieghevole sul mercato.
Per Mi Mix 4 è stato utilizzato un nuovo tipo di pannello flessibile completamente ridisegnato per massimizzare il grado di trasparenza. Un aspetto essenziale perché il sensore della fotocamera frontale da 20 MP con pixel di dimensione pari a 1,6 µm riceva una luce sufficiente.
Lo schermo utilizza un array di pixel a forma di diamante e una serie di soluzioni innovative per ottenere una rifrazione minima della luce.
L’area in cui è integrata la fotocamera frontale mantiene una densità di pixel di 400 ppi, il che significa che non fa sacrifici in termini di nitidezza.
Per il resto Xiaomi ha optato per un design classico che offre un frontale occupato integralmente dal display, con bordi molto ridotti.
Sul dorso un’enorme isola nera ospita un totale di tre sensori oltre al flash LED: la fotocamera principale è da 108 MP, f/1.9, 24mm, 1/1.33″, 0.8µm, Dual Pixel PDAF, Laser AF, OIS. Il sensore secondario è da 8 MP e funziona come teleobiettivo f/4.1, 120mm, PDAF, OIS, zoom ottico 5x.
La terza fotocamera è da 13 MP di tipo grandangolare, f/2.2, 12mm, 123˚, 1/3.06″, 1.12µm.
In termini di qualità costruttiva il Mi Mix 4 utilizza un vetro frontale Gorilla Glass Victus, un telaio in alluminio e una copertura posteriore rifinita in ceramica che si traduce in una finitura premium.
Il display curvo AMOLED da 6,67 pollici ha risoluzione 2.400 x 1.080 pixel, supporta 120 Hz, HDR10+ e una luminosità fino a 800 nits.
Cuore pulsante è il SoC octa-core Qualcomm Snapdragon 888+ SoC con GPU Adreno 660 e modem 5G LTE integrato. La dotazione si completa con 8 o 12 GB di RAM e 128, 256 o 512 GB di storage interno, altoparlanti stereo Harman Kardon, lettore di impronte digitali posto sotto il display, batteria da 4.500 mAh con supporto per la tecnologia di ricarica rapida fino a 120W. La ricarica senza fili può essere effettuata fino a 50W.
Il dispositivo assicura inoltre supporto WiFi 6 e Bluetooth 5.2 oltre a essere certificato IP53 per la resistenza alla polvere e all’acqua.
Il sistema operativo preinstallato è Android 11 con la personalizzazione Xiaomi MIUI.
Non è dato sapere se Xiaomi abbia intenzione o meno di portare l’innovativo Mi Mix 4 anche in Italia. Per adesso sarà quindi acquistabile solo dagli store online previa verifica della ROM utilizzata.
Al cambio diretto Mi Mi 4 con 8 GB di RAM e 128 GB di storage costa circa 660 euro; le altre versioni costano 700 euro (8+256 GB), 765 euro (12+256 GB) e 830 euro (12+512 GB).