Mentre su WhatsApp arrivano i Canali grazie al duro lavoro degli sviluppatori di Meta, la società di Mark Zuckerberg si prepara ufficialmente all’integrazione dell’IA generativa nelle sue applicazioni. Il primo sforzo si manifesterà all’interno della piattaforma di messaggistica Messenger, legata a Facebook. Si tratta di una funzionalità confermata durante una riunione aziendale che risulterà di gradimento di tutti coloro che amano rendere più colorate ed espressive le conversazioni.
Meta porta l’IA generativa su Messenger
Come riportato da The Verge, il vicepresidente IA di Meta Ahmad Al-Dahle ha confermato ai dipendenti che il modello di generazione di immagini verrà implementato su Messenger affinché gli utenti possano creare adesivi basati su prompt di testo, abilmente e in pochi passaggi. I dipendenti dovranno comunque testare la funzione internamente prima che sia resa disponibile al pubblico, ma la distribuzione non dovrebbe comunque avvenire tra molto tempo.
Al-Dahle ha affermato dunque che questa feature permetterà agli utenti di “avere infinite opzioni per l’autoespressione, le rappresentazioni culturali e persino la rilevanza delle tendenze”, e che gli sticker per le chat sono “la punta dell’iceberg”, in attesa che Meta espanda il suo modello di IA generativa.
Egli ha poi aggiunto che la società sta trasformando su altre soluzioni IA avanzate, sempre per la generazione di immagini, più evoluti e da implementare non solo su Messenger ma anche all’interno di altri servizi. Infine, Meta sta approfondendo l’intelligenza artificiale con il suo modello di linguaggio LLaMA, continuando a sviluppare nel mentre un modello IA open source in grado di combinare dati di testo, audio, visivi, di movimento, termici e di profondità.
Insomma, Mark Zuckerberg e soci hanno tanta carne al fuoco: cosa verrà fornito agli utenti dopo gli sticker generati da IA? Non ci resta che attendere pazientemente altri annunci.