Nella giornata di ieri Meta ha annunciato un nuovo e interessante progetto. Stiamo parlando di Meta 3D Gen, un dispositivo in grado di generare prodotti 3D seguendo il prompt testuale dell’utente.
Non solo: la compagnia ha voluto porre l’attenzione anche sui tempi di lavoro del macchinario. 3D Gen sarà infatti in grado di generare una risorsa in meno di 60 secondi, con tempistiche di molto inferiori alle stampanti 3D già sul mercato.
Per avere un’idea più concreta delle potenzialità di questa tecnologia Meta ha mostrato al pubblico questo filmato:
Come viene sottolineato 3D Gen va a creare modelli di alta qualità non solo per quanto riguarda la parte anteriore, ma anche sui lati e sul retro. Il tutto con texture particolari, in grado di definire oggetti unici nel loro genere.
Sotto quest’ultimo punto di vista, per esempio, è possibile apprezzare uno dei primi oggetti generati nel video dimostrativo, ovvero il carlino metallico che, visivamente, restituisce l’ideale di un prodotto in metallo.
Come funziona 3D Gen di Meta?
Per creare modelli così convincenti 3D Gen lavora con due processi distinti. Nel primo, AssetGen genera mesh 3D sfruttando materiali Physically Based Rendering (PBR). In questa fase è un software che trasforma il progetto in due dimensioni in qualcosa che poi sarà in 3D.
AssetGen valuta le dimensioni e le prospettive, lavorando poi sul colore delle texture. Il risultato di tutto ciò è una struttura di qualità superiore, come apprezzabile nel video. La seconda fase sfrutta la tecnologia TextureGen, andando a lavorare sui dettagli utilizzando diverse tecniche di generazione delo spazio.
Il risultato è un dispositivo che sta già entusiasmando appassionati e addetti ai lavori. Un sistema del genere, infatti, permetterà di creare facilmente giochi e action figure. Non solo: 3D Gen offre anche applicazioni interessanti per quanto riguarda gli studi di architettura e tante altri settori.