A gennaio 2023 parlavamo delle specifiche delle nuove memorie CAMM (Compressed Combination Memory Module). Presentate da Dell, mirano a sostituire le memorie SO-DIMM tradizionali in modo da avere più capacità in uno spazio minore. Samsung ha appena annunciato di aver completato lo sviluppo di una linea di memorie LPCAMM che si ispira al concetto di una nuova generazione di memoria RAM. Nel caso delle LPCAMM (Low Power CAMM), l’azienda sudcoreana ha utilizzato chip LPDDR5X-6400 che offrono un throughput fino a 7,5 Gbps occupando il 60% in meno di spazio sulla scheda e, allo stesso tempo, offrendo il 50% di prestazioni in più rispetto agli attuali moduli SO-DIMM.
Questo significa che i nuovi notebook possono offrire una ricca dotazione di memoria RAM, fino a 128 GB, in uno spazio davvero contenuto. Aspetto essenziale, ad esempio, per sostenere lo sviluppo di sistemi portatili sempre più compatti e sottili.
Il futuro delle memorie LPCAMM
Dell ha sviluppato le specifiche della memoria CAMM e le ha donate al comitato per gli standard di memoria JEDEC all’inizio di quest’anno. Adata, un altro famoso produttore di memorie, ha mostrato il funzionamento delle memorie CAMM al Computex 2023 ma è l’annuncio odierno di Samsung che rappresenta una vera e propria pietra miliare.
Stando agli sviluppi annunciati da Samsung, infatti, le nuove memorie LPCAMM – disponibili nei “tagli” da 32, 64 e 128 GB – dovrebbero essere integrate nei primi prodotti commerciali a partire dal 2024. Il produttore asiatico ha già incassato il supporto di Intel ma mancano ancora le partnership con AMD, Qualcomm ed Apple. O almeno, per il momento, non sono state presentate pubblicamente.
Secondo i portavoce di Samsung, inoltre, i nuovi moduli di memoria sono certamente fondamentali per lo sviluppo dei futuri portatili ma potrebbero essere utilizzati anche in ambito data center.
I vantaggi dei nuovi chip di memoria
Le memorie LPCAMM si mettono in evidenza, come già anticipato in apertura, per il fattore di forma compatto. Si tratta di moduli più piccoli, sottili e leggeri che, secondo Samsung, non solo introducono benefici concreti in termini di densità (spazio occupato) e performance ma assicurano un miglioramento fino al 70% sul piano dell’efficienza energetica contribuendo a massimizzare la durata delle batterie. Il doppio canale, inoltre, garantisce un throughput pari a due volte quello di una DIMM standard.
Nonostante le dimensioni ridotte, inoltre, i moduli LPCAMM integrano anche il chip SPD (EEPROM che fornisce informazioni dettagliate sulle specifiche della memoria RAM al sistema operativo e alla scheda madre) e i circuiti integrati di gestione dell’alimentazione (PMIC).
Allo stato attuale le memorie LPCAMM si basano a loro volta sulla generazione DDR5: non vedremo mai versioni DDR4 mentre è lecito attendersi il rilascio di moduli DDR6 quando lo standard comincerà a diffondersi.
I moduli LPCAMM di Samsung sono rimovibili, anche se alcune versioni commercializzate in futuro risulteranno saldate con la motherboard.