G.Skill è uno dei più noti produttori di moduli di memoria. Di recente ha presentato la serie Trident Z RGB che permette di raggiungere una frequenza di clock di 3.866 MHz utilizzando XMP (Extreme Memory Profile; vedere Ottimizzare RAM con Intel XMP).
La società taiwanese ha però annunciato con un overclocker, durante un evento pubblico organizzato al Computex 2017, è riuscito nell’inimmaginabile: portare la frequenza di lavoro delle stesse memorie G.Skill a ben 5.500 MHz.
Allo stato attuale si tratta del record mondiale: nessuna memoria era stata prima condotta a frequenze simili.
Per superare il traguardo, l’overclocker – anche lui taiwanese – si è servito di una scheda madre MSI X299 Gaming Pro Carbon AC basata su processore Intel Core i7-7740X.
Ad aver contribuito a raggiungere il risultato sono però i chip di memoria Samsung da 8 Gbit integrati nel modulo di memoria Trident Z RGB usato per il test.
L’overclocking estremo non è certo un’attività da svolgersi quotidianamente ed è riservata solo “ai palati più fini”. Anche perché ci vogliono pazienza, denaro, competenze (scelta più corretta dei timing) e sistemi di dissipazione del calore che vanno ben oltre quelli adoperati abitualmente.
Il lavoro compiuto dimostra però fino a che punto si possano spingere le più moderne memorie DDR4 ed è motivo di orgoglio per un produttore come G.Skill.