Dopo aver installato macOS Sequoia, aggiornamento ora in fase beta ma disponibile in autunno per i Mac compatibili, gli utenti che utilizzano applicazioni che registrano lo schermo noteranno una leggera novità. Sì perché Apple sta implementando una modifica che obbligherà gli utenti a concedere ogni settimana l’autorizzazione alle app di questo tipo.
macOS Sequoia: ogni settimana bisognerà concedere l’autorizzazione a determinate app
Gli sviluppatori che attualmente stanno provando il software presentato alla WWDC24 di giugno hanno subito notato questa insolita caratteristica, ritenendola però un bug. Un fastidio bug, a voler essere più precisi. In realtà, numerosi developer hanno confermato alla redazione di 9to5mac, dopo aver contattato direttamente Apple, che questo non è un bug.
Quindi, il colosso di Cupertino sta davvero aggiungendo un nuovo prompt di sistema che ricorda agli utenti quando un’app ha il permesso di accedere allo schermo e all’audio del loro Mac. Al momento, il prompt riporta questo messaggio:
[Nome app] può accedere allo schermo e all’audio di questo computer. Vuoi continuare a consentire l’accesso? Questa applicazione potrebbe essere in grado di raccogliere informazioni da qualsiasi applicazione aperta sul desktop mentre è in esecuzione.
Gli utenti possono interagire con questo avviso cliccando su “Continua a consentire” oppure su “Apri impostazioni di sistema”. Con questa seconda opzione, è possibile accedere al panello delle preferenze ed eventualmente modificare le autorizzazioni.
Qualsiasi applicazione che richiede i permessi di registrazione dello schermo e dell’audio sarà interessata da questa modifica. Anche a quelle che utilizzano ScreenCaptureKit, un nuovo framework introdotto con macOS 12 progettato per migliorare proprio le funzionalità di registrazione dello schermo nel caso di app di terze parti.
La situazione attuale è quella appena descritta, ma Apple potrebbe modificare le sue policy prima del rilascio ufficiale di macOS Sequoia. Soprattutto dopo i feedback di utenti e sviluppatori che non sembrano particolarmente contenti di questa modifica.