A guardare l’elenco delle novità proposta da Apple lo scorso anno, spiccano alcune importanti assenze. Sia in termini di software che di hardware. Per questo motivo, c’è molta attesa per il 2024, di cui si parla già con un certa insistenza in questi primi giorni dell’anno. In ordine cronologico, l’ultima indiscrezione riguarda i computer desktop di prossima generazione. Più precisamente, Mac Studio e Mac Pro.
Tramite la sua newsletter Power On, il giornalista di Bloomberg Mark Gurman spiega che il nuovo Mac Studio sarà equipaggiato con una versione inedita del chip Apple Silicon M3, la quarta per l’esattezza. Come per le precedenti generazioni, il processore Ultra raddoppierà i componenti della versione Max, quindi sarà dotato di una CPU fino a 32 core e di una GPU fino a 80 core.
Per la taiwanese TrendForce, società di ricerca, l’azienda statunitense potrebbe presentare il nuovo Mac Studio alla WWDC24 di giugno, proprio come fatto nel 2023 con il modello con M2 Max e M2 Ultra. Alla conferenza, sempre secondo Gurman, ampio spazio sarà dedicato anche all’intelligenza artificiale generativa, con novità legate non solo a Siri, ma anche ad altre applicazioni, come Pages, Keynote ed Apple Music.
La firma di Bloomberg ritiene inoltre che Apple utilizzerà il chip M3 Ultra anche sul prossimo Mac Pro, perché non sarebbe intenzione dell’azienda abbandonare il computer desktop, come invece riferito le scorse settimane.
Parlando in modo specifico di computer, Apple è certamente un punto di riferimento per il segmento notebook. I suoi MacBook Air e Pro, nonostante non siano perfetti (l’Air da 15″ ha fatto storcere il naso per la questione SSD, ad esempio), sono tra i più apprezzati in assoluto. Anche in ambito desktop l’azienda ha ben pochi rivali, grazie a proposte che fanno della potenza la propria bandiera. Con la presentazione dei nuovi computer con M3 Ultra, Apple potrebbe assestare un altro duro colpo alla concorrenza e, allo stesso tempo, consolidare la sua posizione.