Apple – col rilascio odierno della versione definitiva di Mac OS X 10.8 “Mountain Lion” – ha confermato la fondatezza delle indiscrezioni che si sono susseguite nei giorni scorsi (vedere l’articolo Mac OS X “Mountain Lion”: per molti ma non per tutti e la precedente news Mac OS X “Mountain Lion” in arrivo il 25 luglio?).
La società guidata da Tim Cook ha battezzato la nuova versione di Mac OS X come “il sistema operativo più evoluto al mondo”, una release che mette d’accordo tutti i dispositivi col simbolo della mela morsicata. L’obiettivo dichiarato è infatti quello di ridurre il gap sinora esistente tra la versione desktop della piattaforma ed iOS.
Oltre 200 le nuove funzionalità introdotte dai tecnici di Apple in Mac OS X “Mountain Lion”: migliorato il supporto per iCloud, collezione di servizi di cloud computing sviluppata da Apple e presentata ufficialmente il 6 giugno 2011 in occasione dell’annuale WWDC; ottimizzata l’integrazione con Facebook, il supporto di iMessage (il servizio di messaggistica istantanea della Mela) e lo strumento per la dettatura vocale.
Mac OS X 10.8 “Mountain Lion” è già disponibile per il download nel negozio online di Apple (Mac App Store).
Confermata la politica di aggiornamento agevolata che viene riservata a tutti coloro che hanno acquistato un sistema Mac a partire dall’11 giugno scorso: l’update a Mac OS X “Mountain Lion” viene offerto a soli 15,99 euro, con uno sconto aggiuntivo rispetto a quanto accaduto nel caso di Mac OS X “Lion”.
Potranno aggiornare il proprio sistema all’ultima versione di Mac OS X esclusivamente i possessori dei seguenti modelli:
iMac (metà 2007 o più recenti)
MacBook (in alluminio, fine 2008; inizio 2009 o più recenti)
MacBook Pro (metà-fine 2007 o successivi)
Xserve (inizio 2009)
MacBook Air (fine 2008 o successivi)
Mac mini (inizio 2009 o successivi)
Mac Pro (inizio 2008 o più recenti)