Tra le tante novità presentate in occasione della conferenza “F8” organizzata da Facebook a San Francisco. Tra queste ve n’è sicuramente una che mira a raccogliere la fiducia degli utenti del social network. A breve, infatti, gli iscritti a Facebook potranno effettuare il login anonimo su tutti quei siti web che utilizzano le apposite API.
Su molti siti Internet, infatti, anziché effettuare una registrazione di tipo tradizionale attivando un account “ad hoc”, è possibile accedere immediatamente utilizzando il proprio account Facebook. La procedura è nota: basta fare clic sul pulsante “Accedi con Facebook” per effettuare il login istantaneo senza digitare alcuna credenziale.
Dopo aver fatto clic sul pulsante blu “Accedi con Facebook“, verrà visualizzato un messaggio simile al seguente: “NOMEDELSITO riceverà le seguenti informazioni su di te: profilo pubblico, lista degli amici, indirizzo e-mail, relazioni, compleanno, attività lavorativa, istruzione, città attuale, persone seguite e persone che ti seguono e “Mi piace” e le seguenti informazioni sui tuoi amici: compleanni, attività lavorative, istruzione, città attuali e “Mi piace”“.
In altre parole, la password utilizzata per effettuare il login sul sito non sarà trasmessa a terzi ma alcune informazioni personali potrebbero comunque essere lette e riutilizzate da parte dell’applicazione web che si sta per adoperare (su qualunque sito web così come su un’app concepita per i dispositivi mobili).
Il login con l’account Facebook è possibile, ovviamente, solo su quei siti e su quelle app che utilizzano le API distribuite e costantemente aggiornate dal social network di Menlo Park (vedere queste pagine).
La novità, annunciata dallo stesso Zuckerberg durante l’evento “F8”, è l’imminente lancio del pulsante “Login anonimo”: a breve gli utenti iscritti e loggati su Facebook potranno decidere se effettuare il login sui siti di terzi utilizzando l’inedito pulsante grigio per il login anonimo.
Così facendo, Facebook garantisce che nessun dato personale sarà riutilizzabile dal sito web sul quale si sta effettuando il login. In questo modo, si potranno provare liberamente i servizi senza conferire alcuna informazione e decidere in un secondo momento se e quali dati eventualmente rilasciare.
Secondo il numero uno del social network in blu, una vasta fetta di utenti ancora avrebbe dimostrato una scarsa propensione per l’utilizzo del pulsante “Accedi con Facebook“: sarebbe giunto quindi il momento di offrire maggiori rassicurazioni mettendo a disposizione uno strumento che consenta di effettuare un login del tutto anonimo.