A metà novembre il noto blogger Rafael Rivera aveva lanciato una critica nei confronti di Microsoft e del suo nuovo software “USB/DVD Download Tool” (in italiano, “Strumento di download in USB/DVD per Windows 7“). Il programma consente di avviare l’installazione di Windows 7 ricorrendo ad un qualunque supporto USB: all’interno di esso vengono infatti memorizzati tutti i file necessari per effettuare il boot del personal computer ed effettuare il caricamento della procedura d’installazione del sistema operativo.
Rivera aveva però contestato il lavoro di Microsoft: secondo le sue analisi, il colosso di Redmond aveva utilizzato codice derivato da un progetto opensource (“ImageMaster“) rilasciato sotto licenza GPLv2. A sostegno della sua tesi, Rivera aveva pubblicato e messo a confronto due porzioni di codice: la prima ottenuta disassemblando il software creato da Microsoft, la seconda estrapolata dal sorgente del progetto ImageMaster.
Microsoft, dopo una prima fase di investigazione, confermò la tesi del blogger. In particolare, Peter Galli (Open Source Community Manager di Microsoft) spiegò che il codice soggetto a licenza GPL era stato integrato nell'”USB/DVD Download Tool” da parte di terzi. Secondo Galli, infatti, Microsoft aveva contrattualizzato lo sviluppo del software “USB/DVD Download Tool” facendo riferimento a sviluppatori esterni. Galli aggiunse tuttavia come la società si sentisse comunque responsabile per non aver individuato la violazione nella fase di ricontrollo del codice.
Oggi è arrivata la pubblicazione di tutto il codice sorgente del programma sotto licenza GPLv2 insieme con i file binari che erano stati precedentemente rimossi.
Il sorgente dell'”USB/DVD Download Tool” è disponibile su Microsoft CodePlex, cliccando qui, mentre l’eseguibile è prelevabile facendo riferimento a questo indirizzo.
Altre metodologie che consentono di produrre un supporto USB avviabile a partire dai file contenuti nel DVD d’installazione di Windows 7 sono illustrate in questa pagina.