Lo smartphone si trasforma in un POS per accettare i pagamenti via NFC

Visa sta per lanciare Tap to Phone, un'applicazione per trasformare lo smartphone dotato di chip NFC in un POS per l'elaborazione dei pagamenti digitali.
Lo smartphone si trasforma in un POS per accettare i pagamenti via NFC

L’obiettivo è quello di semplificare ancora i pagamenti digitali: tra qualche mese gli esercenti possessori di un normale dispositivo Android basato su chip NFC potranno usarlo come POS ovvero come unico strumento per accettare i pagamenti.
Lo ha da poco confermato Visa che nei prossimi mesi lancerà sul mercato il nuovo sistema di pagamento Tap to Phone.

Gli utenti dovranno installare e avviare un’app Android dedicata per porre lo smartphone nella modalità di attesa del pagamento: gli utenti, da parte loro, dovranno semplicemente avvicinare il loro dispositivo mobile per autorizzare la transazione come già è possibile fare oggi con i POS abilitati (Come pagare con lo smartphone Android e Google Pay) oppure servirsi della carta di credito.

Trasformando lo smartphone in un vero e proprio POS compatibile NFC gli esercenti non dovranno più dotarsi di alcun dispositivo aggiuntivo.
Tanto che un sondaggio recentemente condotto da Visa conferma che il 63% dei professionisti così come delle micro e piccole imprese si sono dichiarati interessati a implementare Tap to Phone mentre il 50% degli acquirenti sono propensi al suo utilizzo.

Tap to Phone aggiunge una nuova pratica e veloce modalità per la gestione dei pagamenti contactless. La sicurezza delle transazioni continuerà ad essere garantita dal chip EMV: ogni operazione viene elaborata usando un crittogramma dinamico che è unico e non può essere riutilizzato.

Stando a quanto riferito, Tap to Phone debutterà inizialmente in 15 mercati a livello mondiale. C’è anche l’Italia: da noi il lancio dell’app che trasforma lo smartphone in un POS è previsto tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2021.

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