Il “Fedora Project” ha annunciato la disponibilità della versione finale di Fedora 12 (conosciuta anche con il nome in codice di “Constantine”), nuova release della nota distribuzione Linux.
Fedora 12 poggia sul kernel Linux 2.6.31 e mette a disposizione due “desktop environment”: GNOME 2.28 e KDE 4.3.
Così come in Fedora 11, anche la beta della dodicesima versione della distribuzione Linux sponsorizzata, ma non direttamente supportata, da Red Hat, configura il driver opensource “Nouveau” per il supporto delle schede grafiche nVidia.
Il team di sviluppo di Fedora ha voluto sottolineare le migliorie significative che sono state apportate al driver nei mesi scorsi: la modalità KMS (kernel-based mode setting) verrà adesso automaticamente abilitata. Le ottimizzazioni riguardano anche il supporto delle schede GeForce G80 (serie 8000 e successive).
Sono stati poi aggiunti i driver e le patch per il kernel Linux che consentono di abbracciare il supporto 3D offerto della GPU AMD R600 e R700 utilizzate nelle serie Radeon 2000, 3000 e 4000.
Le ottimizzazioni riguardano anche il supporto del processore Intel Atom, installato in molti netbook.
Gli sviluppatori di Fedora hanno poi deciso di aggiungere il plug-in “yum-presto” alla lista dei pacchetti installati di default. In futuro, Yum – gestore di pacchetti software – impiegherà automaticamente i cosiddetti “Delta RPM”, disponibili in archivio già con il rilascio di Fedora 11. I “Delta RPM” sono pacchetti d’installazione contenenti solamente i riferimenti tra le varie versioni di un file binario: nel momento in cui si deve provvedere all’aggiornamento di un software, quindi, il gestore di pacchetti – utilizzando i “Delta RPM” – provvede a scaricare solamente le informazioni sulle modifiche da applicare al programma senza riducendo così, nettamente, il quantitativo di dati da prelevare. L’utilizzo del plug-in “Presto” allinea così Fedora ad openSUSE che già faceva uso dell’approccio “delta”. Il plug-in, una volta scaricato il file “delta” ricorre ai precedenti RPM per generare il pacchetto RPM aggiornato da usare per l’installazione del programma selezionato dall’utente. Grazie ai “Delta RPM”, il quantitativo di dati da scaricare da remoto può essere ridotto del 60-80%.
Tra gli aggiornamenti inclusi in Fedora 12 figurano anche quelli effettuati su KVM e su NetBeans, il supporto OGG e quello per le webcam.
La versione definitiva di Fedora 12 è prelevabile facendo riferimento a questa pagina nelle versioni per sistemi x86 a 32 e 64 bit oltre che per i processori PowerPC.