Con il lancio dei recenti processori Alder Lake Intel ha abbracciato l’utilizzo di un’architettura ibrida che vede l’utilizzo di un cluster di core a elevate prestazioni (core P) e di un secondo insieme di core a elevata efficienza energetica (core E).
Per orchestrare i carichi di lavoro e distribuirli in maniera intelligente tra core P ed E Intel ha presentato la tecnologia Thread Director che deve essere ovviamente implementata e ottimizzata anche lato software per ottenere benefici tangibili.
Inizialmente partito un po’ in sordina rispetto a Windows 11, il kernel Linux ha subìto nel corso del tempo diversi aggiornamenti in modo da poter esaltare le prestazioni delle macchine basate sui processori Intel di dodicesima generazione.
Stando ai risultati di recenti test svolti a luglio 2022, Linux sarebbe più veloce di Windows 11 con i nuovi Alder Lake grazie proprio a un più efficace supporto di Thread Director.
Ricardo Neri, ingegnere Intel, ha appena pubblicato quattro patch che ottimizzano il funzionamento dello scheduler usato a livello di kernel Linux: le migliorie in termini di performance con i processori Alder Lake saranno immediatamente riconoscibili.
Neri spiega che i processori che supportano la tecnologia Intel Turbo Boost Max 3.0 usano la funzione chiamata asym_packing per assegnare priorità più elevate alle CPU con frequenze massime più elevate. Viene quindi attribuita una priorità inferiore ad alcuni core logici in modo che siano utilizzati per ultimi nella gestione dei workload. Questo può comportare una superflua migrazione delle attività in corso di elaborazione da un core all’altro. Le patch sviluppate da Neri ottimizzano il riconoscimento automatico dei core meno occupati ed evitano inutili trasferimenti dei task da un core all’altro migliorando le performance.
Per il momento non sono stati pubblicati benchmark o indicazioni sulle prestazioni attese dopo l’applicazione delle patch a livello di kernel Linux. Considerato che l’attuale comportamento del kernel potrebbe portare i core E a estrarre task caricati sui core P, ciò potrebbe comportare differenze significative sul versante prestazionale sia per gli Alder Lake che per i futuri processori ibridi di Intel, ad esempio i Raptor Lake e Meteor Lake di quattordicesima generazione.