“Si completa così la nostra missione, durata cinque anni, che è consistita nell'”apertura” di tutti i principali driver 802.11 per la piattaforma Linux“. Questo il commento rilasciato “a caldo” da Luis R. Rodriguez, uno dei maggiori esperti in materia di driver per la piattaforma del pinguino. Broadcom, una delle società più importanti che sviluppano chipset wireless 802.11n, ha infatti appena rilasciato i propri driver, in versione opensource, sotto licenza GPLv2.
L’iniziativa metterà fine ai problemi che alcuni utenti hanno sperimentato, in ambiente Linux, durante la configurazione di dispositivi wireless basati sui chipset Broadcom.
Greg Kroah-Hartman ha già reso disponibili i sorgenti nel cosiddetto ramo di testing del kernel Linux preannunciando che i driver entreranno a far parte del kernel 2.6.37, la cui distribuzione – nella sua veste definitiva – dovrebbe avvenire a fine anno od al più tardi entro i primi mesi del 2011.
Secondo quanto riportato dagli stessi tecnici di Broadcom, il framework appena rilasciato permetterà di estendere il supporto per la piattaforma Linux anche ad altri futuri chipset.
Canonical integrerà il supporto per i nuovi driver opensource di Broadcom già nella prossima versione di Ubuntu, la 10.10 – la cui uscita è prevista per il 10 ottobre -.