Il file system Ext4 sta per sbarcare ufficialmente su Linux. Già inserito con il rilascio del kernel 2.6.19, viene adesso presentato anziché come “ext4dev” semplicemente come “ext4”. Si tratta di un chiaro segnale: nella prossima versione del kernel Linux (2.6.28), Ext4 farà il suo debutto uscendo dalla fase di test in corso dal mese di Giugno 2006.
Non è ancora certo se Ext4 sia pronto per essere impiegato in ambiti produttivi: è quindi altamente probabile che le realtà aziendali attendano qualche tempo prima di adottarli così come gli sviluppatori delle distribuzioni enterprise più famose.
Ext4 è in grado di supportare unità di dimensioni fino a 1 exabyte (un exabyte è pari a 1,1 miliardi di gigabyte) e file che occupano tanto spazio quando quello disponibile sul volume stesso. Introdotti anche gli extent ovvero aree di memorizzazione contigue che consentono di mappare un insieme di blocchi per la memorizzazione dei dati. Gli extent consentono di ridurre la frammentazione dei file.
Il file system offrirà retrocompatibilità: è quindi possibile “montare” in Linux un’unità ext3 così come se fosse ext4.