Grazie al suo ricco set di funzionalità, alla forte attenzione per la privacy e all’assenza di strategie di lock-in, LibreOffice continua a proporsi come scelta ideale per chi desidera creare, modificare e gestire documenti senza vincoli, sia in ambito personale che aziendale. Suite per l’ufficio open source, distribuita sotto licenza libera, sviluppata e supportata da una vasta comunità di volontari e aziende dell’ecosistema, LibreOffice è progettata per offrire massima libertà e controllo agli utenti, assicurando massima compatibilità con i formati standard aperti e presentandosi da sempre come un’alternativa trasparente alle soluzioni proprietarie.
Le novità di LibreOffice 25.2, la suite per l’ufficio aggiornata al 2025
La nuova major release LibreOffice 25.2 porta con sé migliorie significative in termini di accessibilità, interfaccia utente e interoperabilità, rafforzando il ruolo della suite come alternativa solida, libera e rispettosa della privacy. Disponibile per Windows (Intel, AMD e ARM), macOS (Apple Silicon e Intel) e Linux, LibreOffice si distingue, innanzi tutto, per la flessibilità della sua interfaccia utente, progettata per adattarsi alle diverse abitudini degli utenti. Il software offre più layout grafici, ottimizzando lo spazio disponibile su schermi di ogni dimensione e garantendo un accesso rapido alle funzioni più utilizzate.
Oltre all’aspetto estetico, l’usabilità di LibreOffice compie un ulteriore passo in avanti grazie alla presenza di identificatori accessibili per tutti gli elementi dell’interfaccia utente, alla maggiore compatibilità con le tecnologie assistive, sia su Windows che su Linux, alla personalizzazione del colore dei caratteri e dello sfondo dei commenti.
Privacy e sicurezza al centro dello sviluppo
LibreOffice tutela la privacy degli utenti eliminando automaticamente tutte le informazioni personali dai documenti. I riferimenti al nome dell’autore e i timestamp delle modifiche, i dati della stampante e del modello di documento, le informazioni su commenti e revisioni sono rimosse così da non divenire elementi traccianti.
Interoperabilità e supporto per gli standard aperti
Uno dei punti di forza di LibreOffice è la sua capacità di lavorare con diversi formati di file. La versione 25.2 introduce il supporto per la specifica ODF 1.4, migliorando ulteriormente la compatibilità con lo standard aperto.
Inoltre, l’interoperabilità con i formati Microsoft (DOCX, XLSX, PPTX) risulta notevolmente migliorata, riducendo le difficoltà che spesso emergono durante lo scambio di documenti tra software diversi.
LibreOffice ha sempre criticato il formato Office Open XML (OOXML) di Microsoft per diverse ragioni, principalmente legate a problemi di standardizzazione, complessità artificiale e mancanza di interoperabilità reale. Esistono più varianti di OOXML: la versione standard approvata dall’ISO (International Organization for Standardization) e quella utilizzata effettivamente in Microsoft Office non coincidono completamente.
Secondo i sostenitori di LibreOffice, Microsoft ha sempre promosso OOXML come uno standard aperto, ma il modo in cui è implementato nelle sue applicazioni lo rende di fatto proprietario.
Le principali novità nei programmi di LibreOffice 25.2
LibreOffice 25.2 introduce numerosi miglioramenti nei suoi moduli principali, con particolare attenzione all’interoperabilità, all’usabilità e alla produttività. In Writer, il sistema di tracciamento delle modifiche è stato ottimizzato per gestire documenti complessi con un gran numero di revisioni, mentre i commenti ora sono più facilmente navigabili e visibili nel Navigatore. Inoltre, gli utenti possono impostare un livello di zoom predefinito per l’apertura dei documenti, garantendo un’esperienza più personalizzata.
Calc si arricchisce con una nuova funzione per la gestione dei dati duplicati, offrendo agli utenti un controllo più preciso sui propri fogli di calcolo, e introduce miglioramenti sulla procedura guidata delle funzioni, rendendo la ricerca e l’applicazione delle formule più intuitive.
In Impress e Draw, i modelli predefiniti sono stati aggiornati per garantire una migliore leggibilità nelle Note e negli Handout, mentre nuove opzioni permettono di centrare gli oggetti con un solo clic e di attivare la ripetizione automatica delle diapositive. Anche l’interfaccia utente ha ricevuto un significativo restyling, con una migliore gestione degli elenchi puntati, nuove opzioni di personalizzazione dei colori e un elenco dei file recenti più flessibile.
LibreOffice nelle aziende: un’alternativa affidabile ai software proprietari
Per le organizzazioni che cercano un’alternativa sostenibile e trasparente, LibreOffice offre un protocollo di migrazione con supporto professionale.
Le aziende possono optare per LibreOffice Enterprise, una versione ottimizzata con supporto a lungo termine, servizi di consulenza e formazione garantiti dai partner certificati.
Ogni miglioria sviluppata per i clienti aziendali è integrata nella piattaforma LibreOffice Technology, che consente la creazione di versioni desktop, mobile e cloud con la stessa base tecnologica, assicurando massima interoperabilità tra i diversi dispositivi.
LibreOffice 25.2 è disponibile per il download sul sito di The Document Foundation. Gli utenti possono ottenere supporto attraverso la community tramite il portale Ask LibreOffice, mentre le aziende possono accedere a soluzioni personalizzate attraverso i partner certificati.