LibreOffice è la nota suite per l’ufficio gratuita e open source che offre un insieme completo di applicazioni per la produttività personale. Il software è sviluppato e supportato da una comunità di volontari, formatasi sotto l’ala di The Document Foundation (TDF), organizzazione indipendente.
Il punto di forza di LibreOffice rispetto ad altri prodotti concorrenti consiste nel motore LibreOffice Technology, una piattaforma software unica per tutti gli ambienti: desktop, cloud e mobile. Questa infrastruttura consente a LibreOffice di offrire un’esperienza utente migliorata e, soprattutto, di produrre documenti identici e perfettamente interoperabili basati sui due standard ISO disponibili: Open Document Format (ODT, ODS e ODP) e Microsoft OOXML (DOCX, XLSX e PPTX).
Rintuzzando la polemica con Microsoft rispetto alle specifiche OOXML effettivamente adottate con Office, TDF presenta Open Document Format (ODF) come il formato più adatto per tutti gli utenti che hanno maggiormente a cuore gli aspetti legati alla compatibilità, alla resilienza e alla sovranità digitale.
LibreOffice 24.2 Community: cambia lo schema utilizzato per le versioni
La release definitiva di LibreOffice 24.2 è ora disponibile per il download sul sito ufficiale del progetto ed è compatibile con le piattaforme Windows (Intel, AMD e ARM), macOS (Apple e Intel) e Linux. È la prima versione a utilizzare il nuovo schema di numerazione basato sul calendario (YY.M
): d’ora in avanti, infatti, la suite per l’ufficio utilizzerà, come indicazione della release, un riferimento esplicito all’anno e al mese di rilascio. Nel caso di LibreOffice 24.2, ad esempio, si tratta della versione della suite di febbraio 2024.
Il nuovo approccio alla denominazione delle varie versioni della suite ha come obiettivo quello di spronare gli utenti ad aggiornare il pacchetto, installando sempre le ultime versioni. Che oltre alle nuove funzionalità possono offrire una serie di correzioni in materia di sicurezza.
TDF presenta inoltre LibreOffice come “l’unico pacchetto per l’ufficio open source con una serie di funzionalità comparabili al prodotto leader del mercato“. Offre diverse opzioni di interfaccia per adattarsi alle abitudini degli utenti, da quelle tradizionali a quelle moderne, sfruttando al massimo le diverse dimensioni dello schermo per ottimizzare lo spazio disponibile sul desktop e offrire le funzioni più utili a portata di clic.
Le principali novità di LibreOffice 24.2 Community
A parte la “suggestione” del cambio di nome per il versioning del prodotto, LibreOffice 24.2 presenta una serie di miglioramenti significativi. In generale, il salvataggio delle informazioni di AutoRecovery è attivato di default, riducendo il rischio di perdita di contenuti. Numerose opzioni di NotebookBar sono state corrette, migliorando l’esperienza per chi è abituato all’interfaccia di Microsoft Office.
NotebookBar è un’interfaccia utente opzionale introdotta in LibreOffice per fornire agli utenti un’alternativa alla tradizionale barra degli strumenti. Questa funzionalità è stata sviluppata per migliorare l’usabilità della suite per l’ufficio, offrendo un’esperienza comparabile con quella assicurata dalle applicazioni di produttività più moderne.
Componenti della suite
In Writer, l’applicazione del pacchetto LibreOffice per l’elaborazione dei testi, risulta introdotta una nuova numerazione “Legale” per le liste ordinate, utilizzando la numerazione araba per tutte le parti numeriche. Inoltre, per i commenti si possono adesso utilizzare gli stili, semplificando la modifica del formato di tutti i commenti in un colpo solo.
Per quanto riguarda Calc, il foglio elettronico sfoggia una nuova barra di ricerca nella barra laterale delle funzioni. Inoltre, il formato scientifico dei numeri è ora supportato e salvato in ODF.
L’applicazione di presentazione, Impress, guadagna la gestione delle maiuscole. Inoltre, le impostazioni della Presenter Console e del telecomando appaiono nettamente migliorate, rendendo più intuitivo l’utilizzo di queste funzionalità.
Accessibilità e sicurezza
La nuova versione di LibreOffice introduce significativi miglioramenti in fatto di accessibilità, garantendo una migliore esperienza per gli utenti con disabilità. Le posizioni del mouse e le finestre di dialogo sono ora gestite in modo più preciso attraverso API di accessibilità “ad hoc”.
Sul versante della sicurezza, la finestra di dialogo “Salva con Password” include ora un indicatore che riflette la robustezza della password inserita dall’utente. La possibilità di crittografare documenti ODF, poi, offre prestazioni migliori e una maggiore resistenza a manomissioni e attacchi brute force.
LibreOffice 24.2: risultato tangibile dell’impegno della comunità
L’impegno e la dedizione dei membri della comunità LibreOffice hanno permesso di confezione una suite per l’ufficio che compie un ulteriore deciso balzo in avanti rispetto alle release del passato.
Con ben 166 contributori per le nuove funzionalità, di cui il 57% proveniente da aziende come Collabora, allotropia e Red Hat, e il restante 23% da 108 volontari, LibreOffice 24.2 rappresenta un esempio tangibile della forza e della eterogeneità della community.
Per ulteriori dettagli sulle nuove caratteristiche, è possibile consultare le note di rilascio.