Quando LG presentò il suo smartphone G6 a febbraio, il dispositivo arrivò portando in dote qualche “sorpresa”. Innanzi tutto, si trattava di un telefono che ricusava l’approccio modulare del precedente modello (rivelatosi fallimentare), contraddistinto da un design in linea con quello dei concorrenti e con uno schermo ampio, capace di trarre vantaggio della parte frontale del device.
L’utilizzo del SoC Snapdragon 821 e gli angoli non arrotondati, hanno subito posto il G6 in secondo piano quando samsung ha annunciato l’arrivo del suo Galaxy S8 con processore Snapdragon 835.
Le vendite del G6 sono quindi rimaste largamente sotto le attese e all’IFA di Berlino LG prova a risollevare le sorti dei suoi smartphone presentando il nuovo V30.
LG V30 è il terzo smartphone della serie V e si presenta come foriero di molteplici novità, con migliorie sostanziali.
Il V30 dispone di un display (protetto con un vetro Gorilla Glass 5) OLED QHD+ da 6 pollici con una risoluzione pari a 1440×2880 pixel e un’immagine compatibile con le specifiche HDR10.
Il processore scelto da LG per il suo nuovo V30 è uno Snapdragon 835, il SoC attualmente più competitivo in assoluto insieme con Exynos 8895, escludendo le soluzioni Apple che sono “cucite” appositamente per l’ecosistema della Mela.
LG V30 utilizza 4 GB di memoria RAM LPDDR4X, 64 o 128 GB di storage interno UFS 2.1 e dispone di uno slot per l’inserimento di sched micro SD di capienza massima pari a 2 TB.
La fotocamera dispone di un doppio sensore posteriore, un IMX351 da 16 Megapixel di Sony e un secondo da 13 Megapixel. In termini di apertura focale, il primo è da f / 1.6 mentre il secondo f / 1.9 con un angolo visivo pari a 120°. Lo smartphone consente di registrare video 4K di qualità grazie anche alla presenza dello stabilizzatore ottico.
La fotocamera frontale è piuttosto “usuale”: da 5 Megapixel ha un’apertura f / 2.2.
La batteria da 3.300 mAh è ricaricabile mediante l’utilizzo di un connettore USB Type-C compatibile con la modalità di ricarica rapida e wireless.
Il lettore di impronte digitali è posto sul dorso; la sezione audio è ben curata grazie alla presenza di un DAC quadruplo realizzato da Bang & Olufsen.
LG V30 è inoltre il primo smartphone compatibile con le specifiche MQA (Master Quality Authenticated) per la resa di audio ad alta risoluzione.
Il dispositivo di casa LG offre una certificazione IP68 (il device è quindi resistente all’immersione permanente in acqua) e vanta un certificato di durabilità emesso dall’Esercito degli Stati Uniti. L’autorità di certificazione conferma che lo smartphone può essere immerso in acqua, senza alcun problema, fino a 1,5 metri di profondità per 30 minuti.
Sul versante connettività, LG V30 è compatibile WiFi 802.11ac, Bluetooth 5.0 e dispone di un modem LTE Cat. 16/13 grazie alla presenza del chip Qualcomm X16, capace di permettere download fino a 1 Gbps.
LG V30 sarà disponibile dal 21 settembre in Corea del Sud. Successivamente arriverà negli altri mercati, Europa compresa.
Preinstallato c’è Android 7.1.2 Nougat anche se LG non dovrebbe tardare a distribuire l’aggiornamento ufficiale ad Android 8.0 Oreo.
Al momento non ci sono indicazioni sul prezzo del dispositivo.