Al CES di Las Vegas, com’era prevedibile, hanno iniziato a fare capolino anche dei possibili nuovi rivali dei Google Glass, gli occhiali per la realtà aumentata sviluppati dal colosso di Mountain View. Una delle proposte più interessanti arriva da Innovega che già un anno fa aveva presentato il suo primo prototipo di lenti a contatto “intelligenti (vedere questo video).
Concepite in prima battuta per un utilizzo essenzialmente militare, le lenti a contatto iOptik di Innovega consentono di estendere enormemente la propria visione rendendo gli occhi, ad esempio, in grado di leggere segnalazioni ed insegne poste a grandi distanze.
Chi deciderà di indossare le lenti iOptik, potrà quindi contare su una “supervista” e su tutte quelle funzionalità proprie di un dispositivo per la realtà aumentata. Le lenti, quindi, potranno sovrapporre alla normale visione anche informazioni provenienti dalla Rete o da altri device collegati completando ed integrando ciò che si sta vedendo con i propri occhi.
Le lenti, che possono ed anzi debbono essere graduate per correggere adeguatamente i difetti visivi di che indossa, possono operare in simbiosi con un paio di occhiali, piuttosto leggeri. Essi integrano dei microproiettori che possono interagire con applicazioni e contenuti multimediali.
Secondo Innovega, i Google Glass offrirebbero una visione paragonabile a quella di uno smartphone posto a 60 centimetri di distanza dagli occhi; le lenti iOptik, invece, garantirebbero una risoluzione sei volte maggiore e aumenterebbero di venti volte l’area visiva.
Innovega dovrebbe lanciare sul mercato una versione “consumer” delle sue lenti per la realtà aumentata fra questo ed il prossimo anno.