Le memorie Samsung LPDDR5-PIM porteranno l'intelligenza artificiale in RAM

Il produttore sudcoreano presenta le nuove memorie LPDDR5-PIM basate sulla tecnologia processing-in-memory. L'intelligenza artificiale va nella RAM.
Le memorie Samsung LPDDR5-PIM porteranno l'intelligenza artificiale in RAM

Il machine learning è già utilizzato in tanti modelli di smartphone. È questa caratteristica che aiuta a migliorare le prestazioni del sistema, le traduzioni, i comandi vocali, la qualità della fotocamera e altro ancora.

Samsung sta provando a compiere un ulteriore passo in avanti annunciando che le funzionalità a supporto dell’intelligenza artificiale saranno prossimamente portate sui moduli RAM per smartphone grazie alla tecnologia processing-in-memory (PIM).

I tecnici della società sudcoreana hanno spiegato che la tecnologia LPDDR5-PIM sarà in grado di fornire capacità AI indipendenti senza fare affidamento sull’intelligenza artificiale disponibile a livello di data center. In altre parole, tutte le elaborazioni saranno gestibile in locale sui singoli smartphone degli utenti senza più avere la necessità di un supporto cloud. Ciò già succede in parte anche oggi ma le elaborazioni in RAM permetteranno di ottimizzare ancora le prestazioni.
Nelle simulazioni di laboratorio le memorie LPDDR5-PIM hanno permesso di raddoppiare le prestazioni riducendo allo stesso tempo l’utilizzo di energia di oltre il 60% quando l’intelligenza artificiale viene utilizzata per le attività di riconoscimento vocale, nella traduzione e nelle applicazioni chatbot.

Al momento non è chiaro se PIM sarà un vero e proprio processore collegato al modulo RAM oppure una suite di algoritmi e ottimizzazioni.
Se si tratta di un vero e proprio chip, gli sviluppatori di terze parti e gli OEM saranno in grado di accedervi? In caso affermativo le memorie LPDDR5-PIM potrebbero diffondersi rapidamente non solo sulla piattaforma Android ma anche su iOS.

Samsung non ha specificato se la tecnologia sarà in grado di gestire anche compiti più avanzati come l’elaborazione delle immagini e la visione artificiale.
Molti smartphone utilizzano già chip in grado di eseguire compiti avanzati di apprendimento automatico. Ma se le RAM LPDDR5-PIM fossero disponibili a prezzi “abbordabili” tanti produttori di dispositivi di fascia media potrebbero ridurre i costi e dotare i loro smartphone di funzionalità avanzate.

Attualmente non è stata ancora fissata una data di rilascio queste nuove RAM Samsung; l’azienda dovrebbe tuttavia completare lo sviluppo della tecnologia PIM entro la prima metà del 2022.

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