La funzione “Dov’è” di Apple è sicuramente una di quelle più famose ed innovative introdotte con i dispositivi di Cupertino. Si tratta di una risorsa praticamente fondamentale che serve a scoprire i dispositivi Apple smarriti, che siano iPhone, iPad, Apple Watch, Mac, AirPods, AirTag e alcuni accessori di terze parti supportati. La notizia delle ultime ore riguarda proprio uno dei celebri orologi del marchio Apple: la funzione “Dov’è” ha infatti portato all’improbabile recupero di un Apple Watch appartenente a un uomo di nome Jared Brick.
Non ci sarebbe nulla di troppo particolare, se non fosse che l’orologio ha praticamente trascorso 18 mesi nell’oceano. Brick aveva acquistato due Apple Watch, uno per sé e uno per suo figlio, sia per celebrare il suo undicesimo compleanno sia per restare in contatto durante una vacanza in famiglia.
La storia dell’Apple Watch ritrovato dopo un anno e mezzo
Dopo essere arrivato alle Isole Vergini britanniche, Jared ha utilizzato il suo Apple Watch per fare alcune immersioni subacquee. L’orologio è tornato utile per monitorare la durata dell’immersione di Brick, che è arrivato fino a 50 metri.
L’ultimo giorno trascorso tra le isole, è stato teatro del misfatto: Jared, dopo alcuni tuffi, si è reso conto che il suo Apple Watch non era più al polso e, aprendo l’app “Dov’è” su un altro dispositivo Apple, ne ha segnalato lo smarrimento. Un anno e mezzo dopo, più precisamente nel dicembre 2023, Brick ha ricevuto una chiamata da un residente locale che lo ha informato del ritrovamento.
Il ragazzo che ha ritrovato l’Apple Watch di Jared ha ricaricato l’orologio ed è comparso sullo schermo il messaggio di smarrimento. In questo modo è stato rivelato il numero di telefono di Brick. Il dispositivo è stato poi spedito per posta al proprietario, il quale ha ammesso che pensava che non lo avrebbe mai più rivisto. Contro ogni pronostico il prodotto è rimasto perfettamente funzionante.