La tecnologia LTE, in Italia, è ormai sui blocchi di partenza. Mentre Vodafone ha iniziato, a sorpresa, il 30 ottobre scorso partendo da Roma e Milano e TIM ha annunciato l’arrivo della banda ultralarga in mobilità dal 7 novembre in quattro città (Roma, Milano, Torino e Napoli; La connettività LTE di TIM arriverà il 7 novembre), 3 Italia “inaugura” la sua rete LTE in un paese della provincia di Frosinone di circa 2.000 abitanti: Acuto.
L’amministratore delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari, aveva dichiarato che la rete LTE dell’azienda sarebbe stata portata al debutto, in primis, a Roma e Milano. In realtà, però, sembra che per la partenza del servizio la preferenza sia caduta su una cittadini, quella di Acuto, da tempo interessata dal problema del “digital divide“. Il sindaco del Comune di Acuto ha confermato l’accordo stipulato con 3 Italia aggiungendo che la società mette a disposizione degli studenti e degli organi comunicali 95 tablet in comodato d’uso gratuito che “mentre dovranno consentire a 3 Italia la sperimentazione dei servizi ad alta velocità in tecnologia LTE, costituiranno per il Paese, la Scuola, gli Studenti un eccezionale balzo in avanti nel segno della digitalizzazione delle attività e dei processi“.
L’attivazione del servizio di connettività mobile in modalità LTE viene definita “sperimentale”: per un anno, 3 Italia si impegna a garantire un’adeguata copertura della zona geografica interessata.