La polizia statunitense non vede di buon occhio Waze, il navigatore satellitare “social” disponibile per i vari dispositivi mobili (Android, Apple iOS, Windows Phone, BlackBerry,…), utilizzatissimo anche in Italia.
Gli strali degli “sceriffi” a stelle e strisce si sono concentrati su quella particolare funzionalità di Waze che permette agli utenti dell’applicazione di segnalare la presenza di pattuglie ed autovelox nelle vicinanze. Gli altri utenti di Waze che sopraggiungono nella stessa zona hanno così tutto il tempo per rallentare e presentarsi sul posto senza commettere alcuna infrazione.
Va detto che Waze è nato come strumento per rendere la guida più sicura. Gli utenti dell’app, detti wazers, possono infatti segnalare la presenza di incidenti e pericoli sulla carreggiata, condizioni del manto stradale problematiche, traffico fermo o lento consentendo agli altri automobilisti di evitare spiacevoli situazioni ed inutili perdite di tempo. Sulla base delle condizioni del traffico, ad esempio, è possibile percorrere un tragitto alternativo per giungere a destinazione, evitando di rimanere incolonnati per ore.
La polizia statunitense, però, non fa riferimento tanto alla mancata possibilità di contestare un’infrazione agli automobilisti più indisciplinati ma ai recenti fatti di violenza che Oltreoceano hanno visto come vittime proprio degli agenti. Secondo alcuni sceriffi, Waze permetterebbe ai criminali di conoscere la posizione dei poliziotti costituendo una grave minaccia per la loro incolumità.
Per questo motivo, è stata inviata una richiesta a Google (la società ha acquisito Waze e la sua comunità di utenti, nel 2013, per una somma pari a 966 milioni di dollari) affinché l’azienda si attivi per eliminare la funzionalità che consente la segnalazione della presenza delle forze dell’ordine.
Nei seguenti nostri articoli, abbiamo illustrato tutte le principali funzionalità di Waze, app completamente in italiano:
– Come scaricare e installare un navigatore per Android (anche offline)
– Guida a Waze navigatore gratuito in italiano. Come usare i comandi vocali