Alla vigilia del lancio della versione definitiva di Windows 8, Microsoft cambia il nome ad uno dei componenti più importanti del nuovo sistema operativo: l’ormai nota e discussa interfaccia “a piastrelle” Metro.
Il nome, si spiega dal colosso di Redmond, non va più bene: “Metro è semplicemente il nome in codice che è stato utilizzato dai tecnici dell’azienda durante lo sviluppo dell’interfaccia“. D’ora in poi, quindi, non si parlerà più di “interfaccia in stile Metro” ma ci si riferirà a Metro utilizzando l’espressione “nuova interfaccia”.
Si tratta di un cambiamento inatteso anche perché sono in molti a trovarlo ingiustificabile sulla base della concisa spiegazione offerta dai portavoce di Microsoft. La stampa e gli utenti, infatti, conoscono la nuova interfaccia di Windows 8 e vi si riferiscono comunemente utilizzando proprio la denominazione “Metro”. Ci dev’essere quindi qualche motivo in più che ha portato i vertici di Microsoft a depennare, in un colpo solo, un termine ampiamente utilizzato per mesi e mesi.
In realtà Microsoft potrebbe aver deciso di rinunciare alla denominazione “Metro” con il preciso intento di evitare un contenzioso con la società europea Metro AG, operante in Germania. Fonti d’Oltreoceano si riferiscono ad un’e-mail uscita dalle maglie del gigante di Redmond nella quale si citerebbero delle discussioni avviate con un partener Microsoft in sede europea. Il risultato di tale confronto avrebbe indotto l’azienda al cambio di rotta e a cassare definitivamente la dizione “Metro“.
La notizia dell’addio alla denominazione “Metro” arriva a pochissimi giorni di distanza dal rilascio della versione RTM di Windows 8 alle società produttrici di personal computer e di altri dispositivi.