L’amministratore delegato di Apple Tim Cook, durante un’intervista in un podcast, ha rivelato come suo padre sia stato salvato da un Apple Watch. L’uomo, scomparso tempo fa, in una occasione è caduto facendo scattare l’apposita funzionalità legata al dispositivo.
La funzione salvavita di Apple Watch è in grado di individuare movimenti riconducibili a una potenziale caduta. Se l’utente non risponde in modo rapido a una notifica, l’accessorio si attiva chiamando i soccorsi, rivelando anche la posizione dell’utente.
Secondo quanto raccontato da Tim Cook, all’arrivo dei paramedici suo padre non ha aperto la porta. Gli stessi sono intervenuti abbattendola e scoprendo come l’uomo fosse a terra e incosciente.
Il caso del padre di Tim Cook non è l’unico in cui Apple Watch salva una vita
Il CEO di Apple ha poi rivelato un retroscena divertente. Non solo il padre non lo ha ringraziato per il prodotto che ha contribuito a realizzare, ma si è lamentato per la porta abbattuta durante la concitata operazione di soccorso.
Cook ricopre il ruolo di CEO da ormai moltissimi anni. Inizialmente ha preso il posto in via temporanea di Steve Jobs da gennaio a giugno 2009, fino a poi sostituirlo in via definitiva a partire dall’agosto 2011.
L’aneddoto del padre di Cook salvato da un Apple Watch non è di certo la prima volta che l’accessorio si rivela fondamentale per salvare la vita del proprio possessore. Lo scorso agosto, per esempio, l’orologio ha individuato una situazione critica a livello di battito cardiaco di un uomo. In seguito alla rilevazione, i medici hanno individuato una situazione critica e il paziente ha poi dovuto installare un peacemaker che ha permesso allo stesso di evitare il peggio.
Come rivelato dallo stesso Tim Cook, in realtà sono svariate le persone che, ogni anno, inviano messaggi di ringraziamento ad Apple per queste funzioni così utili.