Il lancio di iOS 6, l’ultima versione del sistema operativo destinato ai dispositivi mobili di Apple utilizzato sin da subito sull’iPhone 5, non soltanto è stato accompagnato dalle critiche rivolte al servizio di mappe messo a punto dalla Mela ma anche dalla notizia della contestazione legale avanzata dalle Ferrovie Svizzere. L’icona dell’orologio utilizzata in iOS 6, infatti, appariva molto simile al design utilizzato dalle ferrovie elvetiche per i grandi orologi montati nelle stazioni: in particolare, una lancetta – quella rossa – ne è da tempo il segno distintivo. L’impostazione fu scelta nel 1944 da Hans Hilfiker, ingegnere di Zurigo, con l’intento di rappresentare la paletta del capostazione.
Dopo le proteste svizzere di settembre, a metà ottobre, arrivò la notizia dell’accordo stretto tra Apple e le Ferrovie. I termini dell’intesa non furono però rivelati e non trapelò alcuna indiscrezione circa l’entità dell’eventuale transazione.
Oggi non soltanto è emerso che vi sarebbe stato un versamento in denaro ma la testata svizzera “Tages-Anzeiger” ne rivela anche l’entità: 21 milioni di dollari. Questa la somma che Apple avrebbe sborsato per evitare un’azione legale riconoscendo, evidentemente, di essersi ispirata un po´ troppo da vicino all’orologio delle Ferrovie Svizzere (nella foto, a sinistra l’orologio implementato da Apple in iOS 6, a destra quello realizzato dal designer delle ferrovie elvetiche).