L’A.M. Turing Award è il premio più prestigioso nel campo dell’informatica, considerato una sorta di “Nobel” del settore. Istituito nel 1966 dall’Association for Computing Machinery (ACM) per dare lustro ai contributi più significativi in ambito informatico e nelle scienze dell’informazione, il premio prende il nome da Alan M. Turing, uno dei padri fondatori dell’informatica e pioniere nell’intelligenza artificiale e nella crittografia. Del genio britannico, ignobilmente perseguitato fino alla morte, celebrammo le intuizioni a cento anni dalla sua nascita raccontando anche come Turing sconfisse Enigma ovvero la macchina utilizzata dai militari tedeschi per scambiare messaggi cifrati durante la seconda guerra mondiale. Più di recente il numero uno del progetto Amazon Alexa osservò che il test di Turing non può essere considerato utile per la valutazione delle intelligenze artificiali.
L’A.M. Turing Award 2022 va a Robert “Bob” Metcalfe per l’invenzione, la standardizzazione e la commercializzazione della tecnologia Ethernet.
Nel 1973, in forze presso Xerox Palo Alto Research Center (PARC), Metcalfe fece circolare un promemoria ormai famoso che descriveva una “rete di comunicazione broadcast” per collegare alcuni dei primi personal computer all’interno di un edificio.
La soluzione presentata da Metcalfe era di fatto una rete Ethernet che funzionava assicurando una larghezza di banda pari a 2,94 Mbps, circa 10.000 volte superiore all’approccio utilizzato fino ad allora.
Sebbene il progetto originale di Metcalfe proponesse di implementare questa rete su cavo coassiale, il lavoro presentato dall’informatico statunitense prevedeva anche l’utilizzo di altri mezzi di comunicazione aprendo la strada allo scambio di dati sul classico doppino telefonico, mediante fibra ottica, via radio (WiFi) e persino la rete elettrica. Tutte cose che oggi diamo per assodate ma che per l’epoca erano una vera e propria rivoluzione.
Metcalfe ha collaborato con David Boggs, co-inventore di Ethernet, per allestire una rete composta da 100 nodi per conto del PARC. Quella prima implementazione di Ethernet è stata poi replicata in Xerox per il dispiegamento di una Intranet aziendale.
Nello storico testo Ethernet: distributed packet switching for local computer networks, Metcalfe e Boggs hanno descritto il progetto Ethernet con Metcalfe che ha poi guidato un team impegnato nello sviluppo di Ethernet a 10 Mbps con il preciso di intento di formare le base per gli standard successivi.
Fondare, nel 1979, 3Com Corporation ha significato dare un forte impulso alla diffusione di Ethernet. L’azienda, sotto la guida di Metcalfe, ha iniziato a progettare e commercializzare trasmettitori e schede Ethernet per computer e workstation andando a massimizzare l’interesse per il nuovo standard.
Oggi Ethernet è la principale tecnologia di comunicazione su reti cablate gestendo da 10 Mbps a 400 Gbps mentre sta emergendo la possibilità concreta di spingersi fino a 1,6 Tbps.
Anche con l’avvento del WiFi, Ethernet rimane la modalità di base per le comunicazioni dati, soprattutto quando la sicurezza e l’affidabilità sono prioritarie. Tant’è vero che Metcalfe insiste a riferirsi al WiFi come Wireless Ethernet, richiamando la definizione iniziale.