Vi ricordate del progetto OLPC (“One Laptop Per Child“), iniziativa volta alla creazione ed alla distribuzione di un portatile, dalle dimensioni compatte, al costo di 100 dollari? Il device è stato pensato, in particolare, per aiutare a colmare quel “divario digitale” che insiste sui Paesi in via di sviluppo.
Adesso è la volta di un tablet low-cost voluto dal governo indiano. Il nuovo dispositivo è stato battezzato “Aakash” (in in hindi significa “cielo”) e verrà distribuito al costo di 26 euro per gli utenti mentre sugli scaffali dei negozi sarà proposto a circa 45 euro. Realizzato dalla canadese DataWind, il tablet è equipaggiato con un display LCD da 7 pollici touch resistivo, di 256 MB di RAM, del supporto Wi-Fi e del sistema operativo Google Android 2.2 “Froyo“. Il “cuore” di Aakash dovrebbe essere un processore di concezione Conexant. La versione più costosa del tablet offrirà anche la possibilità di collegarsi ad Internet attraverso una connessione GPRS.
Stando a quanto dichiarato dal ministro indiano, il governo del Paese asiatico avrebbe intenzione di distribuire qualcosa come 10 milioni di tablet a tutti gli studenti.