È trascorso poco più di un anno da quando Andy Rubin (nella foto), uno dei “padri” di Android, decise di lasciare Google per fondare una realtà (Playground Global) che fungesse da incubatore per la nascita di nuove startup impegnate nel settore dell’hardware: Andy Rubin, padre di Android, abbandona Google.
Stando a quanto emerso in queste ore, Rubin potrebbe però tornare ad occuparsi di Android, seppur indirettamente.
L’informatico statunitense starebbe infatti per prendere le redini di una nuova azienda che si occuperà della progettazione e della vendita di smartphone Android.
La nuova società potrebbe applicare un modello di vendita diretta ai consumatori finali, lo stesso abbracciato per esempio da OnePlus.
La scommessa sarebbe senza dubbio ambiziosa perché il mercato dei dispositivi mobili e degli smartphone in particolare è già affollatissimo. Rubin, però, ha dalla sua una vasta e dettagliata conoscenza di Android. Fu proprio lui, infatti, nel 2003, a fondare Android Inc., azienda acquisita meno di due anni dopo da Google.
Rubin, grazie alla sua esperienza, potrebbe giocare la carta dell’innovazione per far sì che la sua azienda possa imporsi sul mercato nel più breve tempo possibile.