Il comportamento dell’assistente digitale Cortana portato al debutto con il lancio di Windows 10 non è andato a genio a un’ampia fetta di utenza tanto che di recente Microsoft ha deciso di trasformarlo in uno strumento principalmente indirizzato ai professionisti: Cortana è sempre più un software per la produttività: ritirate le app a inizio 2021.
Cortana vuole essere un ausilio utile a pianificare le attività lavorative, a gestire i propri impegni, a ricordare scadenze e cose importanti.
Rispetto a un tempo Cortana è diventata un’app a sé non direttamente integrata a livello di sistema operativo. Tanto che infatti è scaricabile e aggiornabile attraverso il Microsoft Store: Come usare Cortana in Windows 10, anche quando non sembra disponibile.
Cortana 2.2011.26701.0 e versioni successive (al momento disponibili solo per i partecipanti al programma Insider) si arricchisce però di alcune utili funzionalità per la ricerca dei file memorizzati in locale o sincronizzati via OneDrive: OneDrive, accedi ai documenti da qualunque luogo e con qualsiasi dispositivo.
Gli utenti che usano Cortana con le credenziali aziendali possono anche effettuare ricerche dei file salvati su OneDrive for Business come su SharePoint.
Pronunciando ad alta voce il comando “Hey Cortana, trova i miei file recenti“, l’assistente digitale mostrerà la lista dei documenti sui quali si è lavorato più di recente.
Senza aprire Esplora file, inoltre, si può chiedere a Cortana di cercare un file specifico, sia esso un documento Word, un foglio elettronico Excel, una presentazione PowerPoint oppure un PDF.
Per adesso la novità riguarderà solamente i sistemi Windows 10 in lingua inglese ma Microsoft ha intenzione di estendere le abilità di Cortana a tutte le lingue principali, italiano compreso, nel prossimo futuro.
Nel frattempo, per trovare rapidamente file e cartelle sui sistemi Windows 10, suggeriamo di fare riferimento alle indicazioni riportate nell’articolo Cercare file nel PC Windows 10: come funziona la nuova ricerca.
Alcuni suggerimenti sono veramente preziosi perché aiutano a scovare i file che interessano anche a partire dal loro contenuto oppure usando un comando da impartire al prompt.
E per coloro che non volessero utilizzare gli strumenti integrati in Windows 10 ritenendoli eccessivamente pesanti sui propri sistemi, possono orientarsi sull’apprezzata utilità gratuita Everything: Everything, come aggiungere la ricerca nella barra di Windows 10.