Secondo quanto emerso dalla ricerca di Kaspersky “Global Corporate IT Security Risks Survey“, la mancanza di visibilità rappresenta una delle maggiori sfide per il 40% delle piccole e medie imprese. Ancora oggi, infatti, le realtà aziendali spesso non hanno visibilità sui sistemi connessi all’infrastruttura di rete e non riescono ad affrontare le minacce informatiche in modo efficace.
Kaspersky Endpoint Security Cloud è una soluzione integrata per la protezione centralizzata dei singoli sistemi aziendali che consente agli amministratori di elevare le difese dei sistemi Windows, macOS, dei dispositivi mobili iOS e Android e perfino di Microsoft 365 usando un’unica console che offre completa visibilità sull’intera configurazione della rete e dei device a essa collegati.
La console è basata sul cloud: in questo modo sarà possibile controllare lo stato della rete aziendale ovunque ci si trovi e, allo stesso tempo, proteggere i propri dispositivi lontano dall’ufficio o dalle mura dell’azienda. Un aspetto cruciale in un periodo in cui dipendenti e collaboratori lavorano sempre più spesso a distanza o in smart working mettendo a rischio i dati aziendali con la connessioni a reti potenzialmente insicure.
Endpoint Security Cloud consente di proteggere i dispositivi aziendali ovunque essi si trovino e di attivare la crittografia da remoto al fine di difendere dati riservati, anche nel caso in cui un device dovesse essere perso o rubato.
La funzionalità di “discovery” Shadow IT aiuta a individuare condivisioni non sicure dei dati aziendali e verificare se gli utenti passano molto tempo sui social media o sulle app di messaggistica.
Sempre grazie a Endpoint Security Cloud gli amministratori possono impedire l’accesso degli utenti a risorse cloud non necessarie o non autorizzate attivando allo stesso tempo la collaborazione e la comunicazione sicure con Microsoft 365.
Tra le principali novità di Endpoint Security Cloud appena annunciate da Kaspersky vi è l’introduzione di funzionalità di endpoint detection and response (EDR) specifiche per le piccole e medie imprese.
Esse offrono agli amministratori massima visibilità sugli endpoint colpiti e sulla kill chain degli attacchi: diventa molto semplice analizzare il motivo per cui si è verificato un incidente, la macchina da cui è partito l’attacco, esaminarne le caratteristiche e adottare misure proattive per migliorare la protezione aziendale complessiva.
Endpoint Security Cloud nasce ovviamente per bloccare sul nascere qualunque attacco ma le funzionalità EDR offrono uno strumento in più per capire come nascono i tentativi di aggressione dando l’opportunità all’azienda di comprendere meglio i punti deboli e investire anche su formazione e informazione del personale.
Per avere maggiori informazioni su Endpoint Security Cloud e sulle funzionalità di EDR è possibile fare riferimento a questa pagina che permette anche il download di una versione di prova.