KaOS 2025.03 rilasciato con KDE Plasma 6.3 e kernel Linux 6.13

KaOS 2025.03 introduce una nuova app nei repository, ovvero Nextcloud-client, un client di sincronizzazione open source per Nextcloud.

KaOS Linux 2025.03 è stato rilasciato nelle scorse ore come l’ultimo snapshot ISO per questa distribuzione Linux indipendente basata sul software KDE più recente e dotata del gestore di pacchetti pacman di Arch Linux. Basato su Linux 6.13, KaOS Linux 2025.03 viene fornito con l’ultima serie di ambienti desktop KDE Plasma 6.3, ovvero la point release KDE Plasma 6.3.3. Inoltre, questo update include le suite software KDE Gear 24.12.3 e KDE Frameworks 6.12, tutte basate sul framework applicativo open source Qt 6.8.3. KaOS Linux 2025.03 introduce anche una nuova applicazione nei repository, ovvero Nextcloud-client, un client di sincronizzazione open source per Nextcloud. Gli sviluppatori segnalano che più app, tra cui Krita, Scribus, QTox, Bibletime e GCompris, ora funzionano con le tecnologie Qt6 e KDE Frameworks 6.

KaOS 2025.03: le altre novità dell’aggiornamento

Inoltre, il nuovo KaOS 2025.03 offre componenti core aggiornati come Mesa 25.0.2, systemd 254.24, Boost 1.87.0, ICU 76.1, SQlite 3.49.1, Pacman 7.0.0, Pipewire 1.4.1, kmod 34.2, IWD 3.5, Poppler 25.03.0, GStreamer 1.26.0, OpenZFS 2.3.1, Tzdata 2025b, OpenSSL 3.4.1, Proj 9.6.0 e Protobuf 30.1.  Un altro cambiamento significativo è l’aggiunta del supporto sperimentale per il nuovo filesystem bcachefs, ampiamente considerato una soluzione promettente per bilanciare prestazioni e affidabilità. Sebbene Calamares ora lo supporti in modalità di partizionamento manuale, non sono ancora disponibili configurazioni specifiche di bcachefs. Tuttavia, gli sviluppatori notano che si tratta di un incoraggiante passo avanti per gli utenti avventurosi che vogliono sperimentare filesystem all’avanguardia. Ulteriori dettagli sono disponibili sulla pagina dell’annuncio di rilascio.

Coloro che intendono optare per una nuova installazione possono scaricare KaOS Linux 2025.03 subito dal sito web ufficiale. Dall’altro lato, gli utenti KaOS Linux esistenti non hanno bisogno di scaricare il nuovo snapshot ISO. Basterà infatti aggiornare la propria installazione eseguendo il comando sudo pacman -Syu in un emulatore di terminale. KaOS segue un modello di rilascio progressivo. Una volta installato il sistema, questo si aggiornerà senza nuove installazioni.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti