Kali Linux elimina gradualmente l'obsoleta architettura a 32 bit

Kali Linux abbandona il kernel e le immagini i386, a partire dalla release 2024.4. Agli utenti è consigliato passare ad amd64.
Kali Linux elimina gradualmente l'obsoleta architettura a 32 bit

L’era dell’architettura i386 (x86 a 32 bit) sta giungendo al termine in Kali Linux. A partire da questa settimana, il supporto per i386 verrà notevolmente ridotto. Infatti, il kernel e le immagini i386 verranno interrotti. Ciò significa che non verranno rilasciate più nuove release o immagini questo tipo di architettura. Questo cambiamento non è una novità. Infatti, Kali è stata una delle ultime resistenze a supportare la vecchia architettura x86. Molte distribuzioni hanno infatti già adottato l’architettura amd64, ovvero x86 a 64 bit. Con l’arrivo Linux 6.11, il kernel non verrà più compilato per l’architettura i386. Questa modifica ha già avuto effetto nella versione rolling di Kali Linux.

In secondo luogo, la sospensione del supporto i386 significa che Kali non fornirà più immagini di installazione i386, immagini Live o immagini VM pre-costruite. Ciò avrà un impatto sulla prossima release settimanale dell’immagine (2024-W44, programmata per il 28 ottobre) e sulla prossima release ufficiale, Kali Linux 2024.4, prevista prima della fine dell’anno. Tuttavia, i pacchetti i386 non vengono rimossi dal repository Kali. Gli utenti possono comunque eseguire software i386 su un sistema Kali a 64 bit utilizzando il comando “dpkg –add-architecture i386“. In seguito, dovranno installare i pacchetti i386 tramite il gestore pacchetti. Inoltre, anche le immagini Docker i386 sono ancora disponibili.

Kali Linux: architetture x86 a 32 bit ancora sfruttate per il gaming

La maggior parte delle distribuzioni Linux ha abbandonato o sta eliminando gradualmente il supporto per le architetture x86 a 32 bit (i386). Ciò a causa del passaggio ai sistemi a 64 bit e del calo dell’utilizzo dell’hardware a 32 bit. Alla luce di ciò, la mossa di Kali Linux è del tutto prevedibile. Mentre l’hardware si evolve, il supporto software tende a persistere. Nel tempo, rimangono meno CPU i386 e il supporto per l’architettura nelle distribuzioni Linux è gradualmente svanito. In effetti, un fattore chiave che mantiene in vita l’i386 è il mondo dei videogiochi. Molti vecchi giochi sono stati progettati per sistemi a 32 bit e sono ancora popolari oggi. Finché la community dei gamer supporterà questi giochi, è possibile che una baseline di pacchetti i386 continuerà a persistere. Per maggiori informazioni sull’interruzione del supporto i386 da parte di Kali, fare riferimento all’annuncio sul sito ufficiale della distribuzione.

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