JPEG XL: cos'è e perché Windows 11 24H2 abbraccia il nuovo formato

JPEG XL è un formato di immagine innovativo progettato per superare i limiti del JPEG tradizionale, offrendo compressione lossy e lossless, supporto per HDR, trasparenza e immagini animate. Ecco come aggiungere il supporto in Windows 11 24H2.

Per oltre tre decenni il punto di riferimento per la compressione delle immagini è rimasto il formato JPEG. Nel 2017, il Joint Photographic Experts Group (JPEG) ha pubblicato un invito a presentare proposte per uno standard di compressione delle immagini di nuova generazione. A luglio 2019 fu partorita una bozza del nuovo formato, frutto del lavoro sulle migliori due proposte pervenute: PIK di Google e FUIF di Cloudinary, quest’ultima basata su FLIF (Free Lossless Image Format). Il nuovo JPEG XL (JXL) vide quindi la luce a marzo 2022, con la standardizzazione del sistema di codifica principale.

Cos’è JPEG XL e come funziona

JPEG XL è un formato di immagine raster sviluppato per superare i limiti del tradizionale JPEG. È progettato per supportare sia la compressione con perdita di dati (lossy) che quella senza perdita (lossless), offrendo una flessibilità totale a seconda delle esigenze dell’utente.

Il formato supporta immagini ad altissima risoluzione (fino a 1 terapixel) e profondità di colore fino a 32 bit per componente, permettendo una rappresentazione più precisa e ricca delle sfumature rispetto al JPEG tradizionale.

Con JPEG XL si possono inoltre gestisce la trasparenza alfa e le immagini animate, rendendolo versatile per una vasta gamma di applicazioni, dalle grafiche Web alle animazioni professionali.

Grazie al sistema di decodifica progressiva avanzata, JPEG XL può sveltire la visualizzazione delle immagini pubblicate all’interno delle pagine Web: prima sono mostrate versioni a bassa risoluzione che poi si perfezionano. Il formato supporta inoltre le miniature incorporate, facilitando la gestione delle immagini online.

Le immagini in formato JPEG XL possono essere convertite in JPEG senza significativa perdita di qualità, garantendo una buona retrocompatibilità con i formati esistenti.

Modalità di codifica

JPEG XL utilizza due principali modalità di codifica:

  • VarDCT (Variable-Blocksize DCT): Questa modalità utilizza lo stesso algoritmo DCT del precedente JPEG, ma con blocchi di dimensioni variabili (da 2 × 2 fino a 256 × 256) e forme non quadrate. La modalità VarDCT si basa su PIK e supporta la compressione con perdita.
  • Modulare: Questa modalità comprende la compressione senza perdita e quasi-lossless. È usata internamente in VarDCT per il salvataggio di dati ausiliari come i canali alfa e profondità.

Vantaggi e applicazioni

L’utilizzo di JPEG XL introduce svariati benefici. Innanzi tutto, il formato garantisce una riduzione delle dimensioni dei file fino al 60% rispetto al JPEG tradizionale, mantenendo una qualità visiva elevata.

È ideale per gestire immagini di alta qualità, supporta HDR e una gamma di colori più ampia, aspetti essenziali nelle moderne applicazioni multimediali. Inoltre, JPEG XL è eccezionalmente flessibile: supportando sia la compressione con perdita che quella senza perdita, è adatto a una vasta gamma di applicazioni, dalle grafiche Web alle immagini mediche e scientifiche.

Windows 11 24H2 e il supporto per JPEG XL

JPEG XL sta guadagnando supporto tra i principali produttori hardware e software. Apple ha implementato il supporto completo per JPEG XL nei suoi iPhone 16 Pro; Adobe ha integrato il formato nei suoi software di editing come Adobe Camera Raw e Lightroom Classic.

Le principali distribuzioni Linux supportano a loro volta il formato, da tempo. Questo perché JPEG XL è un formato royalty-free, il che significa che non ci sono costi associati al suo utilizzo o distribuzione. Questo aspetto è fondamentale per le comunità open source, che spesso evita tecnologie soggette a brevetti o licenze restrittive.

Anche Microsoft ha quindi deciso di introdurre il supporto per JPEG XL in Windows 11. Al momento il supporto per il formato non è abilitato di default ma può essere aggiunto manualmente con l’installazione dell’estensione JPEG XL Image Extension pubblicata nel Microsoft Store.

È importante evidenziare che l’estensione funziona soltanto su Windows 11 24H2. Se si tenta di installarla su versioni precedenti di Windows 11 o su Windows 10, si riceverà un errore.

Nonostante l’integrazione di JPEG XL in Windows 11 24H2, la compatibilità con l’app Foto di Windows non è ancora completa. Esplora file, ad esempio, mostra correttamente l’icona e l’anteprima dei file JXL mentre l’app Foto non è ancora in grado di aprire le immagini JXL.

Questo suggerisce che, sebbene il supporto a livello di sistema sia stato implementato, Microsoft deve ancora aggiornare le proprie applicazioni per garantire una piena compatibilità.

Nella descrizione della sua estensione, Microsoft evidenzia lo sviluppo di JPEG XL Image Extension è stato reso possibile solo grazie al progetto open source libjxl, disponibile su GitHub.

Come fare un po’ di test con JPEG XL e Windows 11 24H2

Dopo aver installato JPEG XL Image Extension, in questa pagina potete trovare numerosi esempi di immagini JXL che possono essere scaricate e visualizzate in Esplora file.

Agite eventualmente sulla modalità di visualizzazione dei file in Esplora file (Windows+E) se non dovessero comparire subito le miniature per i file in formato JPEG XL. Per intervenire rapidamente su questa configurazione, potete tenere premuto il tasto CTRL mentre agite sulla rotellina del mouse, nell’una e nell’altra direzione.

Cliccando sul pulsante Dettagli, si può accedere a un’anteprima di ciascun file JXL mentre installando i Microsoft PowerToys e abilitando il componente chiamato Anteprima rapida, si può accedere a una versione più ampia dell’immagine premendo una specifica combinazione di tasti in Esplora file (ad esempio ALT+barra spaziatrice).

Credit immagine in apertura: Cloudinary

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