Apple sembra determinata a forzare le tappe per arrivare, in tempi non troppo lunghi, al lancio del suo primo “dispositivo indossabile”, l’iWatch. La società di Cupertino avrebbe iniziato un’aggressiva campagna di nuove assunzioni per risolvere quei problemi che il team di ingegneri già in forze presso Apple non sarebbe ancora riuscito a risolvere. La notizia, rilanciata dal Financial Times, pospone il debutto sul mercato dell’iWatch al 2014 oppure, al limite, alla fine di quest’anno, in tempo per gli acquisti natalizi.
Ben 100 sarebbero solamente i designer coinvolti nella progettazione e nella realizzazione dell’orologio intelligente a marchio Apple. Lo stesso Paul Deneve, ormai ex CEO della casa di moda Yves Saint Laurent, è stato recentemente assunto da Apple per lavorare su alcuni “progetti speciali”. Secondo diverse fonti, Deneve potrebbe essere proprio al lavoro sul “look” del nuovo iWatch oltre che su altri progetti di device indossabili, ancora allo stato embrionale.
Bocche cucite, ovviamente, sulle specifiche tecniche dell’iWatch. È comunque altamente probabile che si tratti di un orologio basato sul sistema operativo iOS, capace di mettere a disposizione molte delle funzionalità proprie di un iPhone oltre che alcuni strumenti addizionali per il monitoraggio dei parametri fisici dell’utente. L’Apple iWatch dovrebbe comunque essere in grado di colloquiare ed integrarsi con iPhone, iPad ed iPod.