Il palco dello Steve Jobs Theater presso il nuovo campus di Cupertino è ovviamente il luogo scelto da Apple per la presentazione dei nuovi iPhone.
Quest’anno ricorre il decennale dalla nascita del primo iPhone (2007): iPhone compie dieci anni: tutte le tappe di una rivoluzione planetaria. Il tributo, all’apertura dell’evento odierno di Apple, è quindi andato subito a Steve Jobs che oltre ad aver ispirato tutte le future mosse dell’azienda, aveva anche “pensato” e voluto il nuovo “quartier generale” (Apple Park) inaugurato proprio quest’anno.
I responsabili di Apple, prima di togliere il velo dai prodotti più interessanti, hanno iniziato ricordando il valore degli Apple Store e delle opportunità che offrono agli utenti, anche per “imparare” a utilizzare la tecnologia. L’idea di Apple è sempre più quella di riqualificare le zone urbane costruendo store sempre più avveniristici, coinvolgenti e rispettosi dell’ambiente che li circonda.
È stata poi la volta della “celebrazione” di Apple Watch che secondo Tim Cook è diventato il primo orologio al mondo per numero di esemplari venduti davanti a Rolex, Fossil, Omega e Cartier ed è anche lo strumento più usato al mondo per il controllo della frequenza cardiaca.
Apple Watch, d’ora in avanti, avviserà chi lo indossa allorquando dovessero essere rilevate intense attività cardiache in condizioni che non siano di sforzo; il dispositivo, inoltre, sarà in grado di rilevare con precisione eventuali aritmie. La Mela ha quindi realizzato una nuova generazione di Apple Watch che debutterà sul mercato il prossimo 19 settembre.
I portavoce di Apple hanno confermato la presenza di una SIM nell’Apple Watch di nuova generazione che adesso permetterà di attivare la connessione Internet anche in assenza di un telefono accoppiato (garantito il supporto 4G/LTE). A parte il nuovo processore dual-core e il modulo WiFi più veloce, è l’aggiunta del supporto LTE la novità più rilevante anche perché, stando a quanto spiegato, il display del dispositivo farà da antenna per migliorare la ricezione del segnale di telefonia mobile.
Il microfono, poi, è stato concepito per ridurre al minimo il rumore di fondo e garantire una voce dell’interlocutore chiara e cristallina in qualunque condizione, anche su una tavola da surf.
La versione dell’Apple Watch con modem LTE partirà da 399 dollari. In Italia i preordini partono dal 15 settembre (solo per il modello senza supporto LTE che costerà 379 euro).
Poco entusiasmo, almeno inizialmente, per Apple TV che, come da programma e anticipazioni, arriva con 4K HDR, processore A10X (bel salto in avanti grazie alle sue eccellenti performance…) e nuova versione di tvOS.
Eddie Cue ha speso parecchie parole sul supporto di Netflix e Amazon Prime: peccato però che queste app siano supportate “da secoli” sulle smart TV. Tanta enfasi anche sui videogiochi utilizzabili su Apple TV.
La Apple TV 4K costerà 179 dollari con 32 GB di memoria; 199 dollari nella versione con 64 GB di memoria interna.
Tim Cook è poi passato a presentare i nuovi iPhone: iPhone 8 avrà un fronte e retro realizzato in vetro (rinforzato) e sarà disponibile anche nella versione Plus. Il dispositivo integra una CPU A11 Bionic a 64 bit esa-core (30% più veloce rispetto ad A10) che consta di una GPU nuova progettata e realizzata da Apple, speaker stereo più potenti del 25% rispetto all’iPhone 7. La doppia fotocamera da 12 Megapixel usa un nuovo sensore più sensibile alla luce e capace di una resa cromatica migliore: l’apertura focale è f / 1.8 e f / 2.8 in quella telescopica.
Grazie al chip A11 Bionic, iPhone 8 è in grado di acquisire la foto al meglio ottimizzandone l’illuminazione, soprattutto per quanto riguarda i primi piani. Senza adoperare “filtri”, lo smartphone è in grado di rimuovere lo sfondo in tempo reale.
Sul versante video, iPhone 8 è il primo smartphone a supportare la registrazione video 4K a 60 fps e 1080p a 240 in slow motion.
Specifiche fantastiche che aprono la porta a una moltitudine di applicazioni per la realtà aumentata con rendering in tempo reale. iPhone 8 supporta anche la ricarica wireless con lo standard Qi.
Il costo è di 699 dollari per la versione da 64 GB; sarà messa in commercio anche una variante da 256 GB. Nel caso di iPhone 8 Plus si parte invece da 799 dollari come prezzo d’ingresso. In Italia Apple indica un prezzo base di 839 euro per iPhone 8 e 949 euro per iPhone 8 Plus.
iPhone X viene definito come il più grande passo in avanti da quando è stato inventato il melafonino: lo schermo occupa tutta la parte frontale senza soluzione di continuità.
iPhone X propone un display Retina completamente rinnovato, uno schermo OLED – il primo nella storia di Apple – da 5,8 pollici con risoluzione 2436 x 1125 pixel (448 ppi). Come feature aggiuntive, va detto che il display è HDR10 e Dolby Vision con un contrasto 1.000.000:1.
Grande enfasi sul machine learning e sulle funzionalità per la gestione delle applicazioni per l’intelligenza artificiale grazie al motore neurale su chip dedicato. Ed è grazie a questo componente hardware che Apple abilita il riconoscimento Face ID in tempo reale.
Secondo Apple il riconoscimento facciale è talmente preciso che l’iPhone X sarà in grado di rilevare qualunque volto conosciuto, indipendentemente dall’acconciatura, dal look, dalla presenza di baffi e barba, di occhiali e così via.
Prezzo davvero impegnativo per iPhone che in Italia parte da 1.189 euro per la versione di base da 64 GB; 1.359 euro per il modello da 256 GB. Davvero tanto.