La WWDC (Worldwide Developers Conference) di quest’anno, evento organizzato da Apple principalmente appannaggio degli sviluppatori, sta per chiudere i battenti. Nonostante l’azienda non abbia presentato alcun nuovo dispositivo – era forte l’attesa in vista del lancio del nuovo iPhone 6 (Apple presenta le novità di iOS 8. Nessun nuovo iPhone) -, sembra che il “Melafonino” di prossima generazione arriverà comunque a settembre.
L’indiscrezione arriverebbe dalle fila di Foxconn, multinazionale taiwanese che produce dispositivi su contratto per conto di grandi aziende quali Amazon, Apple, Dell, HP, Microsoft, Motorola, Nintendo, Nokia (solo per il mercato cinese), Samsung e Sony. La società avrebbe infatti dato il via alla produzione di due modelli di iPhone dotati di schermo da 4,7 e 5,5 pollici. Quest’ultimo sarebbe un “phablet” ossia un dispositivo mobile col fattore di forma di un tablet e funzionalità telefoniche integrate.
Proprio iOS 8, ultima versione del sistema operativo per i device mobili Apple, presentata durante la WWDC, sarebbe foriero di alcuni preziosi indizi circa l’imminente arrivo sul mercato dell’iPhone 6.
Il nuovo linguaggio di programmazione Swift (Apple lancia Swift, nuovo linguaggio di programmazione) offre infatti la possibilità di fruire di una funzionalità capace di permettere il ridimensionamento di app preesistenti sui dispositivi dotati di uno schermo più ampio.
La nuova versione del browser Safari, inoltre, già consente di visualizzare le pagine su dispositivi con fattore di forma differente rispetto a quelli sin qui utilizzati da Apple.
Certo, le nuove funzionalità possono guardare anche alla nuova generazione di iPad ma le indiscrezioni, combinate con le voci di corridoio provenienti da Foxconn fanno ritenere che un iPhone 6, con schermo più grande possa essere davvero in arrivo.