Mentre si parla sempre di più della serie iPhone 16 in quanto gamma pronta solo ad aggiornare quanto visto con i modelli 15, continuano ad arrivare notizie in merito alla line-up riservata al 2025. Esatto, è proprio la serie iPhone 17 che sta attirando molte più indiscrezioni e di conseguenza la curiosità del pubblico.
Un recente rapporto pubblicato sul web suggerisce che Apple potrebbe pianificare di inserire all’interno del comparto fotografico dei suoi smartphone un sistema ad apertura variabile. Non ci sarebbe nulla di strano, anzi. La questione però è che Samsung avrebbe già testato questa possibilità provando ad inserirla per la prima volta nei suoi Galaxy S9 nell’ormai lontano 2018.
Apple: un sistema ad apertura variabile per la fotocamera ma Samsung ci aveva già provato
La tecnologia ad apertura variabile è stata un’incognita per gli smartphone, almeno nel mondo occidentale, fino ai primi esperimenti di Samsung. A quel tempo, le dimensioni ridotte dei sensori delle fotocamere rendevano la funzionalità praticamente nulla e difficilmente apprezzabile. Tuttavia, con la rinascita di questa tecnologia nel 2023 tra i vari smartphone di punta lanciati dai produttori cinesi, sembra che il settore sia finalmente pronto ad abbracciare questa tencologia.
Secondo quanto riportato, almeno un modello di iPhone 17 sarà dotato di un sistema ad apertura variabile controllato meccanicamente. Sarebbe l’ideale soprattutto per sensori di grandi dimensioni ad ampia apertura che spesso hanno difficoltà con la profondità di campo e la messa a fuoco, soprattutto negli scatti ravvicinati o di gruppo.
Marchi come Xiaomi e HUAWEI hanno risolto questi problemi proprio integrando sensori ad apertura variabile nei loro modelli di punta. Lo Xiaomi 14 Ultra, in particolare, è dotato di un ampio sensore da un pollice con apertura regolabile.
Attualmente, gli iPhone si affidano a una combinazione di più obiettivi e software di apprendimento automatico per simulare ad esempio la regolazione del bokeh in modalità ritratto. Con un’apertura regolabile meccanicamente, le fotocamere dell’iPhone potrebbero ottenere un effetto bokeh più naturale anche al di fuori della modalità ritratto. In questo modo si annullerebbero tantissimi difetti.